La Nuova Sardegna

Oristano

Abbasanta, settimana della legalità

Abbasanta, settimana della legalità

Ciclo di incontri promosso dal Comune su pena di morte e dignità della persona

27 novembre 2015
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ABBASANTA. La luce come antitesi della morte e simbolo di condanna della legittimazione dell’uccisione di uomini per mano di altri uomini.

È il messaggio che sarà lanciato dal sagrato della parrocchia di Santa Caterina in occasione della giornata mondiale contro la pena di morte, che ricorre il 30 novembre. Il principale luogo di culto del paese è stato scelto come monumento da illuminare in segno di partecipazione al movimento internazionale contro la pena capitale, e sarà anche l’approdo finale della processione che prenderà le mosse dal municipio al termine della conferenza tematica che aprirà la Settimana della legalità.

La manifestazione è organizzata dal Comune, che aderisce alla campagna della Comunità di Sant’Egidio Città per la vita. Un chiaro segnale sulla posizione dell’amministrazione locale – condivisa dalla Chiesa locale e da tanti cittadini – riguardo ai diritti umani e alle esecuzioni capitali perpetrate ancora in molte parti del mondo, inclusi i Paesi cosiddetti civilizzati come l’America e la Cina.

Il primo dei quattro appuntamenti che scandiranno la Settimana della legalità è fissato per lunedì alle 17,30 nell’Agorà, sede dell’incontro sui diritti umani e sulla pena di morte. Ne parleranno la criminologa Barbara Macis e Alessandra Marchi, dell’Università di Cagliari.

La studiosa, inoltre, introdurrà l’uditorio alle pratiche di morte nel sistema penale dei Paesi di tradizione islamica. Il primo dicembre la legalità sarà tema di riflessione per gli studenti dell’istituto d’istruzione superiore Alessandro Volta, che ospiterà la conferenza del dipartimento di Scienze politiche dell’università di Sassari tenuta dal giurista Nicola Fresu e dallo psicoterapeuta Ernesto Lodi.

I due esperti tratteranno i temi della giustizia riparativa e della promozione del benessere delle comunità. Il ciclo d’incontri riprenderà il 3 dicembre alle 17,30 all’Agorà con il presidente del tribunale di Nuoro, Vincenzo Amato, che parlerà della tutela della persona, dei trattamenti contrari alla dignità umana e della pena di morte.

La Settimana della legalità si concluderà venerdì prossimo all’ Agorà con la presentazione del libro Carezze di sangue, scritto dalla giornalista Maria Francesca Chiappe. All’incontro parteciperanno l’autrice e la giornalista Mariangela Lampis.

Maria Antonietta Cossu

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