Mercatini di Natale, la Pro loco si prepara
Il sodalizio di Bosa organizzerà gli eventi dal 12 dicembre e sino alla vigilia in piazza Monumento
BOSA. La Pro Loco si prepara a rinnovare l’impegno per l’organizzazione dei mercatini, dal comune si conferma l’allestimento delle luminarie nelle more di un programma ancora da chiudere, mentre il 20 dicembre la città ospiterà per la prima volta sulla scalinata dei Cappuccini la manifestazione Il miracolo di Natale. Appuntamenti importanti quelli delle feste a cavallo tra Natale, Capodanno e l’Epifania per Bosa. Legata gelosamente alle secolari tradizioni religiose, ma con un occhio attento anche a possibili ritorni sul fronte del commercio e del turismo. Settori che certamente non possono prescindere da un programma di appuntamenti utile a catalizzare l’attenzione di locali e visitatori e invogliare a qualche acquisto. «Anche quest'anno la Pro Loco Melkiorre Melis organizzerà i Mercatini di Natale», annuncia la presidente Stefania Crisponi. Appuntamenti che si terranno in piazza Monumento dalle 14.30 alle 20 nei giorni del 12, 13, 19, 20, 21, 22 e 23 dicembre, le date già fissate. Con l’appello a chi volesse partecipare di rivolgersi ai responsabili dell’associazione di promozione turistica. Dal comune l’assessore Alfonso Campus, competente fra l’altro su cultura e turismo, conferma l’allestimento delle luminarie. Mentre sul calendario di appuntamenti spiega che si sta ancora lavorando per chiudere, in accordo anche con i commercianti, date e orari di spazi culturali e di intrattenimento. Il programma quindi sarà reso noto a breve, l’auspicio in queste ore. Qualche sorpresa dovrebbe arrivare poi dall’impegno di enti e privati. Una per la verità già annunciata via social e sostenuta dall’associazione Sardinia4hall e dall’Hotel Mannu. Visto che il 20 dicembre, dalle 9 alle 21 nella scalinata che conduce da via Garibaldi al belvedere di fronte alla chiesa di Santa Maria degli Angeli ai Cappuccini, si potranno collocare viveri, doni e giocattoli che saranno consegnati, con il coordinamento della Caritas, alle famiglie bisognose. Anche per le giornate tra la fine del 2015 ed i primi del 2016 insomma Bosa riuscirà ad offrire motivi e momenti per una capatina in riva al Temo, attraverso appuntamenti che spaziano dal tempo libero alla cultura all’impegno sociale e ovviamente alla sfera delle tradizioni religiose. Nelle tre parrocchie cittadine infatti vengono allestititi impegnativi Presepe certamente da visitare.
L’associazione Centro Storico Sa Costa riproporrà la Natività nella cappella di Santa Teresina, nel cuore del centro storico medievale. Sul fronte economico la speranza, anche alla luce della positiva esperienza dei mesi estivi dopo varie stagioni di sofferenza, è che si consolidino buoni numeri per presenze, e magari si confermi anche sul fronte degli acquisti il trend della ripresa.(al.fa.)