La Nuova Sardegna

LACONI. Nuovo allarme Punteruolo rosso. Sembrava un nemico ormai lontano, invece, la classica forma ad ombrello delle foglie è il sintomo inequivocabile che il killer delle palme è tornato ed ha colpito ancora. Gli anni passati la cittadina del Sarcidano è riuscita a contrastare la diffusione dell’insetto, ma da qualche mese il fenomeno sembra ormai essere diventato incontrollabile. Sono, infatti, sempre più le palme sia nelle pubbliche piazze, sia nei giardini privati, che manifestano i segni della presenza dell’ insetto xilofago. Ultime in ordine di tempo ad ammalarsi sono state le palme presenti nella piazza Sant’Ignazio, all’ ingresso del paese, dove l’area è stata delimitata e sono iniziati gli interventi per cercare di salvare le piante e impedire la diffusione dell’insetto. Nei giorni scorsi è stata emessa anche un’ ordinanza sindacale che impone ai cittadini un’ attenta collaborazione poiché le misure fitosanitarie di risanamento impongono che il proprietario o detentore a qualunque titolo di palme debba provvedere alla realizzazione di trattamenti insetticidi (chimici o biologici) esoterapici o in endoterapia e debba in caso di irrimediabile compromissione della pianta, provvedere anche all’ immediato abbattimento e successivo interramento o distruzione meccanica mediante cippatura. È stato individuato come centro di interramento, messa in riserva e compostaggio comunale, l’area sita in Località Tobintu. Il Servizio tecnico del Comune dovrà provvedere entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’ ordinanza, anche alla mappatura delle palme di proprietà comunale, alla predisposizione, secondo le modalità adottate dal Tavolo tecnico fitosanitario regionale, del“Progetto Comunale” per la salvaguardia delle palme pubbliche comunali ad alto valore storico, paesaggistico, ambientale e socio-ricreativo.

Ivana Fulghesu