La Nuova Sardegna

Oristano

arresto per tentata rapina

Compie un furto poi concede il bis

Compie un furto poi concede il bis

Denunciata dopo il primo colpo fallito si ripete qualche ora più tardi

13 dicembre 2015
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ORISTANO. Un furto tira l’altro e pazienza se già al termine del primo Giovanna Muroni, 50 anni di Cabras residente in una casa famiglia a Santa Giusta, era finita in caserma per incassare la prima denuncia. Evidentemente aveva voglia di una serata piena e così, dopo aver provato a rubare oggetti da un’Audi parcheggiata in via Parpaglia, essere stata beccata dal proprietario ed essere finita per la prima volta in caserma dopo l’intervento dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile, ha regalato un maldestro bis.

Uscita dalla caserma con in mano il foglio della denuncia per furto, stava tornando probabilmente verso casa. Ma cammin facendo si è lasciata andare ad un seconda divagazione quando ha visto di fronte a sé in via Cagliari un furgone Citroen Jumpy che ha fatto la stessa fine dell’Audi. Anche in quel caso però il proprietario si è accorto che la donna era impegnatissima a frugare tra i cassetti e gli scomparti dell’auto in cerca di qualcosa di valore da portare via. È così intervenuto credendo di avere vita facile, invece si è ritrovato di fronte a una reazione inattesa. Calci e morsi. Ce n’era abbastanza per evitare problemi ulteriori e così ha chiamato i carabinieri che, sorpresa delle sorprese, si sono ritrovati nuovamente di fronte Giovanna Muroni che però, in questa seconda occasione, è stata arrestata per tentata rapina.

Ha passato la notte ai domiciliari dov’è tornata al termine dell’udienza di convalida del fermo, deciso dal giudice Carla Altieri su richiesta del pubblico ministero Marco De Crescenzo. Il processo per direttissima si concluderà mercoledì, con l’avvocato difensore Giuseppe Motzo che ha già annunciato di voler richiedere un rito alternativo a quello ordinario. (e.c.)

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