La Nuova Sardegna

Oristano

Virus sul web, attenzione al Cryptolocker

Virus sul web, attenzione al Cryptolocker

La polizia postale mette in guardia dall’aprire mail di dubbia provenienza. La truffa è in agguato

12 febbraio 2016
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ORISTANO. Negli ultimi giorni la Polizia Postale e delle Comunicazioni anche in Sardegna ha registrato una nuova ondata di attacchi attraverso invio di mail contenenti il già noto virus Cryptolocker, che imperversa ormai da tempo sul web.

Nonostante gli investigatori abbiano individuato diversi gruppi organizzati, sia italiani che stranieri, impegnati nella organizzazione e realizzazione di campagne malevole, la diffusione del fenomeno ha indotto la Polizia ad aumentare le misure di prevenzione.

Lo scenario tipo che è capitato a diversi utenti è il seguente: l'ignaro utente riceve sulla propria casella di posta elettronica un messaggio che fornisce indicazioni ingannevoli su spedizioni a suo favore oppure contenente un link o un allegato a nome di Istituti di credito, Aziende, Enti, gestori e fornitori di servizi noti al pubblico.

Cliccando sul link oppure aprendo l'allegato (solitamente un documento in formato pdf o zip), viene iniettato il virus che immediatamente cripta il contenuto delle memorie dei computer, anche di quelli eventualmente collegati in rete. A questo punto si realizza il ricatto dei criminali informatici che richiedono agli utenti, per riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il pagamento di una somma di alcune centinaia di euro in bitcoin (una moneta elettronica usata solo per i pagamenti online) a fronte del quale ricevere via e-mail un programma per la decriptazione. E' importante non cedere al ricatto, anche perché non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file criptati

Tenere sempre aggiornato il software del proprio computer, munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail che arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui link o di aprire gli allegati, sono i consigli più importanti da seguire per impedire l'infezione del Cryptolocker.

Per maggiori informazioni si può fare riferimento anche al Commissariato di P.S. on line, all’indirizzo www.commissariatodips.it.

Il portale è stato integrato con apposita app scaricabile gratuitamente dal proprio smartphone o dal tablet per consentire di venire incontro alle crescenti richieste di assistenza e di aiuto degli utenti della Rete, in tempo reale, e di conoscere sempre di più il mondo del web, i suoi rischi e le sue opportunità.

Anche nell’isola, nell’anno appena concluso, la Polizia Postale ha messo a segno diversi colpi che hanno consentito l’individuazione di soggetti protagonisti di truffe on-line. La prima regola, però, ricorda la Polizia Postale, è la prudenza.

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