La Nuova Sardegna

Oristano

Azienda-Chiesa: 300 buste paga

Azienda-Chiesa: 300 buste paga

L’arcivescovo consegna a 300 sacerdoti e laici il libro del Sinodo. Tutte le cifre

14 febbraio 2016
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ORISTANO. Oggi l'arcivescovo consegnerà le "linee guida" del VI Sinodo diocesano a circa 300 sacerdoti e laici, che per due anni hanno partecipato ai lavori della assemblea programmatica della Chiesa arborense. 141 pagine di orientamenti, proposte e norme per far camminare la diocesi, per «andare incontro alle periferie esistenziali», non per chiudersi in sacrestia; per rinnovare l'aria nelle 85 parrocchie del territorio. Anche per potenziare una presenza che assicura 300 buste paga ad altrettante famiglie.

L'obiettivo primario di una Chiesa, forse incidentata nel suo cammino, ma non immobile, è contribuire alla crescita della comunità oristanese. «Il primo apporto, che viene dal Sinodo, è ovviamente il rinnovamento della coscienza missionaria dei fedeli, perché - dice Ignazio Sanna - la vita della fede correttamente testimoniata continui a creare cultura, favorire tradizioni, salvaguardare modelli di comportamento. Da questo rinnovamento dipendono poi la cura per la formazione dei giovani, la promozione di forme di solidarietà, l'impegno per potenziare la presenza dello Stato attraverso il mantenimento e la promozione delle istituzioni civili come, per esempio, gli uffici della prefettura e il tribunale«.

Per la verità il Sinodo è partito da molto lontano. «La domanda iniziale - dice il presule - è stata: è possibile introdurre le unità pastorali, considerato che non sarà più possibile nella nostra diocesi il rapporto di uno ad uno, ossia di un sacerdote per ogni parrocchia? La risposta del Sinodo è stata positiva. Il Sinodo ha deciso di iniziare l'esperienza delle unità pastorali con una forma di collaborazione strutturale interparrocchiale in alcuni ambiti specifici: pastorale giovanile, pastorale familiare, formazione dei catechisti».

Nel libro del sinodo, infatti, alla parrocchia sono dedicati i primi quattro capitoli: parrocchia e comunità missionaria, forme di collaborazione, responsabilità dei laici, vita sacramentale. Se “la chiesa tra le case”, “la fontana del villaggio” -secondo la definizione di papa Giovanni XXIII - funziona, tutta la Chiesa locale girerà al massimo, e miglioreranno le attuali performances diocesane, che l’arcivescovo Sanna snocciola prontamente. «In diocesi operano 28 strutture caritative. Se si considera il numero di persone che lavorano nel centro Santa Maria Bambina, negli ambiti assistenziale e caritativi, nell’insegnamento della religione, ci si rende conto - dice l'arcivescovo arborense - che la Chiesa crea e mantiene circa trecento posti di lavoro, ossia aiuta più di trecento famiglie. A questi interventi si aggiungono i progetti finanziati attraverso l'8xmille della Cei per l'edilizia di culto e la manutenzione dei beni culturali, e l'Emporio della Caritas Diocesana, che, inizialmente, assiste 50 famiglie, e, a pieno regime, arriva ad assisterne cento».

«Se i settori che richiedono la presenza della testimonianza cristiana sono la famiglia, il lavoro, gli immigrati, bisogna attivarsi - dice l’arcivescovo - per operare da cristiani in questi ambienti. Il consultorio familiare diocesano svolge un servizio prezioso di consulenza ed assistenza delle coppie in difficoltà. Il progetto Policoro della Caritas cura la formazione per consentire ai giovani di costruirsi un lavoro attraverso la realizzazione di nuove imprese e cooperative. Per quanto riguarda gli immigrati, poi, la stessa Caritas organizza corsi di lingua italiana per i residenti negli agriturismi».

«Con la consegna del libro del Sinodo - dice il segretario generale dell'assemblea sinodale, Tonino Zedda - si completa un cammino iniziato il 24 novembre 2013, concluso l'11 ottobre 2015, che ha visto lavorare fianco a fianco preti, religiosi, suore e laici rappresentanti delle parrocchie e delegati delle aggregazioni laicali. Oggi i "sinodali" riceveranno le linee guida da trasmettere ai fedeli di tutta la nostra Chiesa locale».

Mario Girau

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