La Nuova Sardegna

Oristano

Abbandona un micio davanti alla colonia: multa da 500 euro

di Claudio Zoccheddu
Abbandona un micio davanti alla colonia: multa da 500 euro

San Vero Milis, decreto penale di condanna per un artigiano Lascia il gatto nell’oasi di Su Pallosu, poi dà due versioni

17 febbraio 2016
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SAN VERO MILIS. Abbandonare un animale domestico può costare caro. Ne sa qualcosa Arturo Orlandi, artigiano bolognese in pensione che da dieci anni si è trasferito nelle campagne di Siamaggiore e che è stato condannato dal giudice Silvia Palmas del Tribunale di Oristano al pagamento di una multa di mille euro, ridotti a cinquecento in caso di pagamento immediato, per aver abbandonato un micio nei pressi della colonia felina di Su Pallosu. I fatti risalgono al 22 giugno dello scorso anno, quando Orlandi era stato sorpreso dai gattari mentre armeggiava attorno al suo pick-up: «Ricordiamo bene l’episodio –, ha commentato Andrea Atzori, uno dei gestori dell’oasi felina –. Aveva scaricato un cucciolo bianco e grigio di 3, al massimo 4 mesi. Il gatto era stato catturato solo il giorno dopo ma nel frattempo abbiamo denunciato il proprietario del pick-up che si era scusato sostenendo che si trattasse di un animale selvatico. Come se facesse differenza. Per fortuna adesso il micio sta bene ed è stato adottato». Il vero protagonista della vicenda non ha quindi subito conseguenze. Una sorte diversa da quella del suo ex padrone, condannato per aver abbandonato un animale e protagonista di una difesa decisamente volubile. Orlandi, infatti, ha fornito due versioni della stessa storia. Nella prima faceva la parte del pentito, nella seconda indossava i panni della vittima. Due varianti offerte nel giro di circa 12 ore. Una volta ricevuto il dispositivo della sentenza, il 70enne aveva deciso di offrire le sue scuse e di trasformare la sua leggerezza in un insegnamento morale. La prima versione è andata in scena lunedì pomeriggio sotto forma di conversazione telefonica: «Ho commesso una leggerezza. Quel gatto dava fastidio e avevo deciso di liberarmene portandolo alla colonia felina senza sapere di commettere un illecito. Spero che nessuno ripeta le mie azioni». Ieri, a casa sua ma davanti a un altro interlocutore, Orlandi ha stravolto il racconto: «Non abbandono i gatti. Li amo –, ha esordito l’ex artigiano –. Ho un bel cortile recintato dove vivono i miei due gatti e non ci sarebbero stati problemi a ospitarne tre». Anche la capatina a Su Pallosu aveva improvvisamente assunto un altro significato: «Ho posteggiato il pick-up davanti alla colonia felina perché stavo controllando un immobile in vendita. Sono stato accusato di aver abbandonato un animale perché i gattari hanno notato la gabbietta che uso per portare i miei animali dal veterinario ma che avevo dimenticato di scaricare». Messo davanti alle discrepanze dei due racconti, Orlandi ha scelto la strada meno probabile: «L’ho fatto perché possiate decidere voi quale delle due sia quella più credibile». A decidere, invece, è stato un giudice del Tribunale di Oristano.

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