La Nuova Sardegna

BOSA. Troppi lampioni fuori uso, intere vie della città poco e male illuminate. Le segnalazioni non si contano. Per venire incontro alle continue lamentele dei residenti la giunta Mastino nei giorni scorsi ha stanziato quarantamila euro per un progetto che prevede interventi di manutenzione ordinaria. Mentre parte dell’impianto di illuminazione pubblica del centro storico infatti è già stato affidato ad Enel Sole dal giugno del 2005, la restante parte dei punti luce dell’impianto di illuminazione pubblica di Bosa è oggetto di manutenzione ordinaria da parte di una ditta esterna, il cui contratto però è scaduto il 31 dicembre del 2015. Nei giorni scorsi la giunta municipale ha demandato al responsabile dell’area Lavori Pubblici del Comune l’incarico di predisporre uno studio di fattibilità finalizzato all'ammodernamento messa in sicurezza, a norma ed efficientamento energetico dell'impianto di illuminazione cittadina. In attesa dell’affidamento del servizio l’esecutivo, probabilmente tenendo conto delle diverse segnalazioni di disservizi pervenute in tema di illuminazione pubblica, la giunta ha deciso di intervenire in tempi brevi per la manutenzione ordinaria sui 1932 punti luce in carico, con un progetto già definito dagli uffici.

Insomma, una volta espletato il necessario iter burocratico, sui punti luce di buona parte del centro e della marina dovrebbero finalmente intervenire i tecnici per la manutenzione ordinaria.

Di maggiore portata dovrà essere l’intervento complessivo che permetta di avere linee efficienti a costi contenuti, considerate le soluzioni oggi a disposizione. Questo argomento è oggetto di un’altra delibera, che stabilisce in quest’ambito i criteri di intervento futuri visto che «le tecnologie e gli impianti sono vecchi e richiedo un ammodernamento e adeguamento normativo che garantisca anche un risparmio energetico», si legge nel documento.

Su quest’ultimo punto l’esecutivo ha già dettato le linee chiave, prediligendo un appalto di project financing (cioè un progetto chiavi in mano di realizzazione e gestione del servizio) che garantisca appunto la gestione, l'esercizio, la manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione del territorio comunale compresa la fornitura di energia elettrica, nonché la progettazione ed esecuzione degli interventi di adeguamento normativo, rifacimento, ristrutturazione, riqualificazione ed efficienza energetica sulla base dello studio di fattibilità già nelle mani del tecnico comunale competente.

I tempi per la conclusione dei due progetti dovrebbero risultare rapidi.