la storia
Agnese Moro e l’ex brigatista si incontrano al De Castro
ORISTANO. Non solo il nobel per la pace Fadhel Mahfoudh. Oltre all’incontro con l’avvocato tunisino, il liceo classico De Castro regala ai suoi studenti e alla città un’altra importante iniziativa...
27 febbraio 2016
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ORISTANO. Non solo il nobel per la pace Fadhel Mahfoudh. Oltre all’incontro con l’avvocato tunisino, il liceo classico De Castro regala ai suoi studenti e alla città un’altra importante iniziativa che si innesta sul solco del tema del dialogo. Se la mattina 18 marzo sarà dedicata a colui che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento internazionale per l’opera di pacificazione portata avanti in Tunisia assieme a quello che è passato alla storia come il Quartetto del dialogo, due giorni prima, la palestra del liceo avrà due ospiti alquanto particolari.
Il 16 marzo è una data cruciale nella storia d’Italia. È infatti il giorno in cui, nel 1978, un commando delle Brigate Rosse massacrò la scorta del presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro, che invece fu rapito per essere giustiziato qualche settimana più tardi. A Trentotto da quel tragico episodio, nella scuola che ha sede proprio nel piazzale che Oristano ha dedicato ad Aldo Moro, si troveranno di fronte, la figlia Agnese e l’ex brigatista Andrea Coi coinvolto nell’omicidio dell’ex vice direttore della Stampa, Carlo Casalegno – l’assassinio giornalista che sbeffeggiava l’organizzazione terroristica precedette di sei mesi quello dello statista –. “Il tempo del dialogo e della riconciliazione” è il titolo che accompagna una serie di incontri che i due stanno svolgendo in diverse città e diventa un modo per raccontare alle nuove generazioni uno spaccato fondamentale della storia di fine Novecento. A far da moderatrice all’incontro sarà la giornalista Roberta Mocco che avrà di fronte una nutrita platea di studenti. La scuola, in vista del doppio incontro con Agnese Moro e Andrea Coi e con il Nobel Fadhel Mahfoudh, sta intanto preparando i suoi ragazzi con lezioni durante le ore di storia, confronti in classe e la proiezione del film Buongiorno notte di Marco Bellocchio, dedicato proprio al sequestro e all’uccisione di Aldo Moro.
Al termine dell’incontro, promosso dal dirigente scolastico del liceo De Castro, Pino Tilocca, nel piazzale su cui si affaccia anche il tribunale verrà scoperta una targa in memoria di uno dei maggiori politici della storia d’Italia del secolo scorso e degli uomini della sua scorta. (e.c.)
