Pesca abusiva di ricci: dalla Forestale multe per 6500 euro
Sotto la lente d’ingrandimento il golfo di Oristano Tra i denunciati, un uomo colto sulle dune con un furgone
23 marzo 2016
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ORISTANO. Due denunce e multe per 6.500 euro. La repressione del fenomeno della pesca abusiva vede impegnata giorno per giorno il Corpo forestale che in queste settimane ha portato a compimento diverse operazioni.
L'ultima è avvenuta nel Golfo di Oristano, dove gli agenti della Base logistica navale di stanza al porto industriale, hanno fermato due pescatori di Solanas, M.S. (55 anni) e D.S (27 anni). Padre e figlio erano a bordo della loro imbarcazione nella zona di Torre Vecchia di fronte alle rovine di Tharros.
È un tratto dell'Area Marina Protetta del Sinis in cui la pesca dei ricci è consentita solamente a chi è in possesso di licenza, cosa di cui i due pescatori sono sprovvisti. Questi, non appena hanno notato che la motovedetta del Corpo Forestale si stava dirigendo verso di loro, hanno recuperato il pescato e hanno fatto rotta verso il porticciolo di Torregrande.
Lì è però intervenuta una seconda pattuglia che ha fermato e perquisito il motoscafo dei due pescatori di Solanas, trovando diverse centinaia di ricci, di cui alcuni di taglia inferiore al consentito. I ricci sono stati gettati nuovamente in mare, mentre per padre e figlio è scattata la denuncia. I due trasgressori rischiano l'arresto fino a 6 mesi o, in alternativa, una multa che può andare da un minimo di 100 a un massimo di 12.500 euro, per aver esercitato la pesca in assenza di autorizzazione e di licenza all'interno della zona C dell'area marina protetta. Le pene sono raddoppiate in caso di recidiva.
Tra gennaio e febbraio, gli uomini delle stazioni di Oristano e Marrubiu hanno portato a termine anche altre operazioni. In particolare hanno comminato sanzioni per oltre 6.500 euro. Le multe sono scattate a Su Pallosu, Sa Rocca Tunda e altre località della marina di San Vero Milis per la pesca non autorizzata di ricci. Alcuni dei multati provengono da Cagliari, Quartu, Monserrato.
Nel canale dell'idrovora di Sassu, il personale della Stazione di Marrubiu, ha sanzionato invece due pescatori, di Simala e Oristano, che utilizzavano la bilancia, strumento non autorizzato. Dovranno pagare una multa di 43 euro ciascuno. Ancora a Su Pallosu è stato invece multato (210 euro) ) un automobilista di Quartu, sorpreso dai forestali a transitare con il suo furgone all'interno del sistema dunale.
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