La Nuova Sardegna

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Questa sera nella Cattedrale cerimonia de S’Iscravamentu

BOSA. La città del Temo ha vissuto ieri gli storici riti del Venerdì Santo, accompagnati dalle processioni e dalle sacre rappresentazioni della Passione di Cristo. Una giornata dal clima tutto...

26 marzo 2016
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BOSA. La città del Temo ha vissuto ieri gli storici riti del Venerdì Santo, accompagnati dalle processioni e dalle sacre rappresentazioni della Passione di Cristo. Una giornata dal clima tutto sommato primaverile ha fatto da scenario, insieme alle mura storiche che si affacciano su piazza Carmine, via Efisio Cugia ed il Corso, alla processione che dalla chiesa della Madonna del Carmelo si avvia verso la Cattedrale, con il Cristo velato di viola e le effigi della Madonna e della Veronica, anch’esse coperte da un velo. A portare a spalla le statue i confratelli di Santa Croce, mentre la liturgia guidata dal parroco della Cattedrale don Franco Oggianu si arricchisce del canto “a traggiu” dei cori di Bosa, considerato che per l’occasione i cantori locali formano un unico armonico strumento vocale. Dopo il rito di S’Incravamentu in Cattedrale a mezzogiorno, le effigi della Madonna e della Veronica vengono condotte di fronte all’altare della Reposizione (Su Sepulcru) allestito nella cappella maggiore della Cattedrale, per poi proseguire con tappe nelle chiese di Santa Croce e del Rosario, prima di arrivare alla Chiesa del Carmelo. Rito di “Sas Chilcas” che simboleggia la ricerca della madre di Cristo nei sepolcri. Alle 19 confratelli e fedeli si ritroveranno nella chiesa del Carmelo, da qui infatti si snoda un’altra processione che, con le scale, le funi e gli arnesi utili a togliere i chiodi, arriva in Cattedrale per la celebrazione del rito di S’Iscravamentu, intorno alle 20. Alla luce dei lampioni quindi la processione prende nuovamente la strada verso il Carmelo, con il Cristo deposto in una lettiga ed i simboli della Passione. In chiesa, con il sottofondo del Miserere e dello Stabat Mater, il Cristo viene lasciato all’adorazione popolare.(al.fa.)

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