L’Asl sui prelievi Tao: «Farmacie si adeguino»
L’Azienda sanitaria spiega le condizioni per una ripresa del servizio «Si dotino di un biologo e di un software che le metta in collegamento con noi»
06 aprile 2016
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ORISTANO. L’Asl oristanese si difende dalle accuse sulla vicenda della sospensione dei prelievi per i trattamenti anti coagulati nelle farmacie della provincia. Con una nota la dirigenza dell?Asl chiama le farmacia a a un impegno più concreto da attuare attraverso l’attuazione di alcune misure.
«La Asl 5 di Oristano è assolutamente disponibile e favorevole alla ripresa del servizio di prelievi Tao in farmacia - spiega lka nota dell’Azienda sanitaria locale -, nell'ottica di evitare ai pazienti dei centri più lontani onerose trasferte e lunghe file presso il Centro di riferimento. Per il ripristino di tale servizio, a garanzia dell'affidabilità e della sicurezza dei pazienti sono però essenziali due elementi a carico delle associazioni dei farmacisti, come stabilito dalla convenzione firmata nel 2011».
Il primo requisito necessario al funzionamento del servizio Tao in farmacia è l'assunzione «a carico dei farmacisti (o degli organi che le rappresentano), della figura di un biologo addetto a raccordare il Centro Tao di Oristano con le farmacie che aderiscono al progetto».
Fino al dicembre 2015 il biologo era presente, successivamente il suo contratto (a carico di Unifarm, associazione di farmacisti) è scaduto e non è stato rinnovato: «ciò ha creato notevoli problemi comunicativi ed organizzativi fra le farmacie ed il Centro Tao, che pure hanno continuato nei mesi scorsi (da dicembre a marzo) a garantire il servizio di prelievo in farmacia affrontando numerose difficoltà».
Il secondo requisito, essenziale per la prosecuzione del servizio di prelievo e refertazione a distanza, secondo l’Asl è l'installazione nei computer delle farmacie che aderiscono al progetto di un software che li metta in collegamento con il Centro Tao di Oristano. «Un software che nulla ha a che fare con la intranet della Asl 5. Tale software, che permette il trasferimento in maniera chiara, sicura, univoca dei dati dalle farmacie al Centro Tao di Oristano, ha un costo che la Asl per la propria parte ha sostenuto».
La nota dell’Azienda sanitaria conclude con un auspicio: «che le associazioni dei farmacisti, che in queste settimane stanno lavorando a stretto contatto con la direzione Asl per superare il problema, possano presto ristabilire le condizioni essenziali per la ripresa del servizio (attraverso l'assunzione del biologo e l'acquisto del software da installare nei pc delle farmacie aderenti».
La direzione della Asl 5 di Oristano, da parte sua, « si impegna a ripristinare tale servizio non appena sarà messa in grado di farlo con le dovute garanzie di sicurezza».
