La Nuova Sardegna

BOSA. Nel centro urbano, Corso Vittorio Emanuele a parte considerato che qui continua a vigere il passo d'uomo, torna il limite di velocità dei 50 orari. E altre novità sono in arrivo sul fronte prevenzione e repressione delle infrazioni al codice della strada nella città del Temo. Perché i Vigili Urbani stanno ultimando l’addestramento per l’utilizzo del Telelaser, e saranno presto dotati di smartphone collegato in tempo reale alla sala operativa per i verbale. Ancora a giorni è prevista la piena funzionalità delle telecamere di videosorveglianza, collocate nei giorni scorsi in diverse zone strategiche. Per Bosa una piccola rivoluzione tecnologica «ormai indispensabile per stare al passo con i tempi», afferma il sindaco. Mastino annuncia il varo del sistema computerizzato che darà «senza possibilità di contestazioni, l’esatta situazione di quanto accade quando viene compilato un verbale». Perché dai prossimi giorni ogni vigile urbano in servizio avrà con se uno smartphone dove digitare i dati, che arriveranno in tempo reale al terminale dell’ufficio di Polizia Municipale, mentre la copia da consegnare a chi ha commesso un’infrazione o lasciare sul parabrezza dei veicoli verrà riprodotta da una piccola stampante portatile. Sul fronte della prevenzione inoltre «è ormai vicino alla piena operatività il sistema di videosorveglianza, di cui si stanno ultimando le verifiche», annuncia Mastino. Come ad horas i Vigili Urbani potranno utilizzare il Telelaser acquistato di recente. «Per queste ragioni ho firmato un’ordinanza che, considerati i mezzi a disposizione, riporta a 50 orari il limite di velocità nell’area urbana», conclude il sindaco.

Qualche mese fa infatti lo stesso primo cittadino aveva stabilito il limite dei 30 chilometri orari in città, nell’ambito di una serie di interventi «anche a titolo sperimentale, tesi all’innalzamento della sicurezza stradale al fine di risolvere alcune gravi problematiche legate alla sicurezza viaria con particolare riferimento ai pedoni ed a tutti gli utenti deboli della strada». Dopo l’acquisto del Telelaser il comando della Polizia Locale ha avviato una serie di attività di monitoraggio e verifica della congruità dei limiti imposti Pertanto, stabilisce una nuova ordinanza «in tutto il centro abitato è istituito il limite di velocità di 50 orari». A parte il Corso Vittorio, dove per la presenza dell’acciottolato e l’assenza di marciapiede «si conferma il limite di velocità di 10 chilometri orari». Nella via Nazionale, tratto iniziale della statale 129 bis «si confermano i limiti già imposti dall’Anas».