In carcere per abusi sessuali sui figli che adesso ritrattano, la Cassazione: nuovo processo
Abbasanta, accolto il ricorso presentato dal legale del 46enne di origine sarde in cella dopo una condanna definitiva per abusi sui figli di 11 e 13 che, diventati maggiorenni, hanno mscagionato il genitore
14 aprile 2016
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ABBASANTA. La corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dal legale di Saverio De Sario, il padre 46enne di origini sarde in carcere per una condanna definitiva per violenza sessuale sui figli, che però a distanza di anni hanno ritrattato scagionando il genitore. Fatti accaduti tra Brescia e la Sardegna nel 2001 quando i figli dell'uomo avevano 11 e 13 anni mentre la ritrattazione è dello scorso ottobre.
La Cassazione ha deciso di accogliere la richiesta di revisione del processo che l'avvocato bresciano Massimiliano Battagliola aveva presentato in Corte d'appello a Roma che però era stata rigettata. Ora il nuovo processo si terrà davanti la corte d'appello di Perugia.
«Una grande vittoria» ha detto l'avvocato Massimiliano Battagliola che ha presentato nuove prove: un memoriale scritto nel 2009 da uno dei figli di De Sario e lasciato nelle mani di un educatore di una comunità, ma mai preso in considerazione, e alcune perizie mediche che negherebbero gli abusi.
