La Nuova Sardegna

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Referendum, debuttano in 26

Alla consultazione chiamata anche una trentina di neodiciottenni

17 aprile 2016
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BOSA. Ultime ore di campagna referendaria anche nella città del Temo, dove il diciassette aprile insieme agli elettori di continente e isole italiane anche quelli di Bosa saranno chiamati ad esprimersi sulla questione delle concessioni alle perforazioni già in corso in mare aperto.

In totale 6630 gli aventi diritto iscritti nelle liste elettorali della città del Temo: 3188 maschi e 3442 donne per la precisione.

Con 26 diciottenni freschi di tessera da presentare al seggio e partecipare per la prima volta ad una consultazione elettorale, in questo caso appunto quella del referendum abrogativo indetto per domenica. Dal comune informano intanto che per agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati l’Ufficio Elettorale rimarrà aperto nei giorni di venerdì 15 e sabato 16 aprile dalle nove alle diciotto, e sabato 17 aprile per tutta la durata delle operazioni di voto, cioè dalle sette del mattino alle ventitrè.

Ufficio che, per informazioni, può essere raggiunto anche telefonicamente al numero 0785 368004, concludono dall’ente locale. Otto i seggi che saranno allestiti al piano terra dei plessi delle scuole elementari quelli dove a breve opereranno presidenti, segretari e scrutatori e verranno collocate le cabine elettorali.

Con gli aventi diritto potranno dare il loro parere sull’abrogazione o meno della norma che riguarda la durata delle trivellazioni marine entro 12 miglia dalla costa, fino all'esaurimento del giacimento, il tema sul tappeto nel 2016. (al.fa.)

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