Strade campestri invase da troppi rifiuti
ORISTANO. Purtroppo il mondo è pieno di incivili privi di senso civico, e anche da queste parti non mancano di certo. Persone che approfittano della scarsa, o inesistente, vigilanza nelle campagne...
ORISTANO. Purtroppo il mondo è pieno di incivili privi di senso civico, e anche da queste parti non mancano di certo. Persone che approfittano della scarsa, o inesistente, vigilanza nelle campagne per abbandonare rifiuti di ogni genere perché certi dell’impunità. Nelle strade di campagna della frazione di Donigala, che versano in uno stato di totale abbandono, c’è di tutto: buste piene di spazzatura, oggetti plastica, poltrone e divani, frigoriferi e lavatrici e altri elettrodomestici non più utilizzabili, e perfino pericolosissimi pezzi di eternit abbandonati nelle cunette in località Fenugheda. «Uno spettacolo deprimente che suscita amarezza e disappunto – dice Angela Firinu, del Meetup Oristano in movimento –, tanto più perché nessuno interviene per rimuoverli». Le strade sono impercorribili sia in auto che in moto a causa delle buche createsi nel tempo, scrivono gli attivisti del Meetup in un documento consegnato alla stampa. «Nonostante le promesse fatte dagli assessori competenti, nulla è stato fatto dal 2004 a oggi, quando furono raccolte oltre cento firme tra i residenti che devono effettuare vere e proprie gimkane quando percorrono quelle strade per accompagnare i figli a scuola. Da allora la situazione è peggiorata anche sotto l’aspetto ecologico, data la sporcizia diffusa lungo e dentro le siepi – si legge nella nota –, dove si può trovare ogni genere di inquinanti: vernici, plastica, amianto». L’appello è rivolto al Comune, chiamato a intervenire con urgenza ripristinando la viabilità e bonificando siepi e cunette. Ma anche attuando misure utili per sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ecosistema, perché le campagne rappresentano un patrimonio per tutti, e non meritano di essere trascurate.
Piero Marongiu