La Nuova Sardegna

CABRAS. Ritrovate dopo una settimana di assenza. Le mucche di razza sardo modicana scomparse nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 sono state ritrovate ieri nelle campagne di Austis, in località Ghea. I sedici capi di bestiame sottratti all’allevamento della macelleria “Bue rosso” di Cabras sono stati ritrovati dai carabinieri della compagnia di Tonara, comandati dal capitano Andrea Di Nocera, mentre pascolavano nei campi di proprietà di un agricoltore della zona.

I bovini sospetti erano stati indicati qualche giorno fa da qualcuno che aveva notato le nuove bestie nella zona di confine tra i territori di Ghilarza e Tonara, in una zona ricca di vegetazione. La mandria, a cui appartiene anche un toro, è stata restituita all’azienda del macellaio cabrarese Aldo Manca che, nel primo pomeriggio di ieri, è rientrato in possesso delle bestie quando ormai le speranza erano ridotte al lumicino e sembrava non ci fosse più nulla da fare.

I proprietari della macelleria, dopo l’appello amplificato dalla stampa e condiviso sui social network, hanno preferito non commentare l’episodio lasciandosi sfuggire solo la soddisfazione di essere rientrati in possesso delle 15 mucche che, lato che aveva aggiunto un pizzico di romanticismo alla faccenda, quando sono state rubate erano impegnate ad allattare i vitellini appena partoriti. Lo stesso riserbo che ha caratterizzato le dichiarazioni del capitano Di Nocera, che ha respinto ogni tipo di domanda spiegando come, in realtà, sulla faccenda siano ancora in corso ulteriori accertamenti. Ai carabinieri, infatti, spetterà il compito di comprendere quale sia stato il ruolo dell’allevatore che possiede il podere in cui sono stati ritrovati gli animali rubati a Narbolia e stimati dai proprietari per un valore di circa 25mila euro.

Claudio Zoccheddu