La Nuova Sardegna

Oristano

Cabras, salvato naufrago settantenne

Cabras, salvato naufrago settantenne

Un’avaria al motore della barca lo aveva mandato alla deriva: ritrovato sugli scogli a Porto s’Uedda

30 aprile 2016
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CABRAS. Una battuta di pesca che sarebbe potuta finire molto male. Bruno Manai, pescatore 70enne di Nurachi, è stato l’involontario protagonista di una disavventura che ha mobilitato i mezzi della Guardia costiera, del soccorso alpino dei vigili del fuoco e del 118.

Il pescatore aveva preso il largo durante il pomeriggio di giovedì a bordo di Luna, la sua imbarcazione da pesca di 6 metri mezzo, sotto lo sguardo del figlio che seguiva le manovre dal promontorio di Capo Mannu.

Intorno alle 18.30, però, un’avaria al motore ha lasciato la barca in balia della corrente e delle onde che si stavano ingrossando. Un’avaria che ha anche interrotto il contatto visivo con il figlio che, tuttavia, avrebbe aspettato quasi quattro ore prima di richiedere l’intervento della motovedetta.

Nel frattempo, Bruno Manai e Luna facevano rotta verso le scogliere di su Tingiosu senza che l’anziano pescatore potesse far nulla per sfuggire alla corrente. Quando ormai il pescatore era scomparso da tempo dal “radar” del figlio, il giovane si è deciso a chiedere aiuto ai vigili del fuoco che, ovviamente, hanno raccolto l’Sos e l’hanno girato alla Guardia costiera.

Intorno alle 22, quindi, è scattata un’operazione di soccorso coordinata dal comandante Erminio Di Nardo e resa complicata dal buio, dal moto ondoso in aumento e dalle informazioni vaghe che indicavano il luogo della scomparsa tra Capo Mannu e Porto s’Uedda, circa 8 miglia di costa.

Nonostante tutto, Bruno Manai è stato localizzato sugli scogli di Porto s’Uedda dall’equipaggio della motovedetta Cp 893 intorno all’una del mattino di ieri e, praticamente in contemporanea, dal figlio che aveva continuato le ricerche per conto suo e che è stato il primo a raggiungere il pescatore che si era rifugiato sugli scogli dopo aver abbandonato il peschereccio quando ormai era finito sugli scogli.

Bruno Manai è stato, in sostanza, recuperato dai vigili del fuoco e consegnato a un’equipe del 118 che l’ha trasportato all’ospedale di Oristano, dove è arrivato bagnato e spaventato, ma in buone condizioni di salute.

L’imbarcazione è stata recuperata ieri pomeriggio. Le operazioni, coordinate dalla Sala Operativa della Capitaneria di porto, si sono svolte sotto la costante assistenza e supervisione di un’unità navale della Guardia Costiera e di una squadra a terra. L’incidente sarà oggetto di un’inchiesta da parte dalla Capitaneria.

Claudio Zoccheddu

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