Oristano, il nuovo mega palazzetto con l'argilla sotto i piedi
Avviata un'indagine supplementare al terreno su cui è in costruzione l'impianto da duemila posti
ORISTANO. Tutti gettano acqua sul fuoco e minimizzano sul rischio. In realtà di acqua ce ne sarebbe più di quella che si pensava, tanto da complicare la strada per la costruzione del nuovo palazzetto dello sport da duemila posti e circa cinque milioni di euro di finanziamento.
A poche settimane dall’apertura del cantiere affidato alla ditta Raffaello Pellegrini ci sono da fare i conti con un primo – gli esperti dicono atteso e non troppo problematico – inconveniente.
Galeotto fu il terreno argilloso di Sa Rodia, che, per la sua particolare conformazione potrebbe costringere la ditta incaricata di portare avanti la costruzione dell’impianto ad apportare alcune modifiche al progetto previsto e approvato ormai da tempo.
E' stata così avviata un'indagine supplementare per verificare l'esatta conformazione del terreno e della tipologie di argilla presente.