Il fenicottero ferito liberato nelle acque di S’Ena Arrubia
ARBOREA. I pallini l’avevano soltanto ferito, a differenza del suo compagno di viaggio. Dopo qualche giorno di cura amorevole nella clinica veterinaria Due Mari il fenicottero ferito da un...
ARBOREA. I pallini l’avevano soltanto ferito, a differenza del suo compagno di viaggio. Dopo qualche giorno di cura amorevole nella clinica veterinaria Due Mari il fenicottero ferito da un bracconiere ha riassaporato la libertà. È stato reinserito in un habitat a lui congeniale ovvero quello della laguna di S’Ena Arrubia dove potròà raggiungere altri suoi amici fenicotteri.
Di lui si sa che è arrivato dopo un volo lunghissimo, una traversata marina che l’ha portato dall’Algeria sino alla Sardegna e agli stagni dell’Oristanese. L’anello di identificazione ha infatti permesso di verificarne la provenienza. Ora deve riacuisire un po’ di familiarità con l’ambiente dopo essere stato ferito da una fucilata nella zona di Zeddiani vicino alla statale 131 ed essere stato ritrovato in condizioni precarie. Un altro esemplare di fenicottero era stato invece ammazzato sempre nel fine settimana scorso.
I primi passi di quello liberato sono stati alquanto incerti, ma alla fine si è allontanato a nuoto verso la libertà.