La Nuova Sardegna

SEDILO. Venduto al miglior offerente. Il terreno del cavallo di San Costantino ha un nuovo proprietario, un allevatore sedilese che subentrerà al Comune non appena saranno espletate le ultime formalità. Il podere lasciato in eredità da un’anziana donna a condizione che fosse destinato al pascolo del cavallo dell’Ardia, è stato battuto all’asta per sedicimila euro. In realtà il miglior offerente è stato anche l’unico a farsi avanti.

Per aggiudicarsi il fondo agricolo di 0,84 ettari sito a Lighei l’acquirente ha proposto un rialzo superiore al 53% rispetto alla base di partenza fissata in 10.500 euro. Come stabilito anticipatamente, il Comune accantonerà i proventi per acquistare un fondo più vicino al santuario ritenuto più utile. Un cambiamento che, stando a quanto più volte rimarcato dagli amministratori, non vanificherà il gesto della generosa benefattrice.

La promessa è stata rinnovata pubblicamente dal sindaco Alessio Petretto nel corso della riunione del Consiglio convocata tempo fa per approvare il piano delle alienazioni. In quella sede il sindaco aveva ribadito l’intenzione di rispettare la volontà testamentaria della concittadina affermando che potesse conciliarsi con l’obiettivo di acquisire uno dei terreni adiacenti all’anfiteatro per farne un uso funzionale all’organizzazione della festa di San Costantino, come ad esempio un’area parcheggio.

«Ciò non impedirebbe che per il resto dell’anno il terreno venisse pascolato dal cavallo di San Costantino», aveva puntualizzato Alessio Petretto. Va anche detto che per ora il problema dello sfratto è solo virtuale dato che nessun altro cavallo ha ancora preso il posto dell’ultimo esemplare donato all’associazione Santu Antinu – come in passato si è spesso usato fare – perché lo mettesse a disposizione della prima pandela. (mac)