La Nuova Sardegna

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ORISTANO. Dal cimitero alla chiesa di San Giuseppe passando per il palazzetto di Sa Rodia. Il funerale di Luca Porru, lo sfortunato ragazzo di 21 anni morto giovedì metnre giocava a basekt, è stato seguito da tante persone, soprattutto suoi amici, ancora incredubili per la sua fine.

Il corteo funebre ha fatto tappa nel palazzetto di Sa Rodia, che Luca considerava un po' una seconda casa, anche se da tre anni i medici gli avevano imposto lo stop all'attività agonistica per via di una patologia cardiaca, la stessa che poi ne ha provocato il decesso.

Al palazzetto, in un'atmosfera carica di emozione, il feretro è stato adagiato al centro del campo da basket. Alcuni dei suoi amici, ex compagni di squadra dell'Azzurra basket, hanno palleggiato: un ultimo saluto per Luca, morto proprio mentre coltivava la sua grandissima passione per il basket.

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