La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, pignoramento contestato revoca dell’incarico al legale

di Alessandr
Bosa, pignoramento contestato revoca dell’incarico al legale

Finisce con il ritiro della delega all’avvocato Vittorio Delogu la contrapposizione ente-professionista Il consulente si era rifiutato di avviare il pignoramento di beni a cittadini morosi per tributi locali

22 giugno 2016
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BOSA. Si chiude traumaticamente il rapporto professionale tra il Comune di Bosa e il consulente giuridico Vittorio Delogu. A cui la giunta municipale ha formalmente revocato tutte le deleghe attribuite nei mesi scorsi in materia tributaria, causa DI “Un clima conflittuale che rende impraticabile ogni proficua collaborazione” una delle motivazioni addotte. «Mi sento sollevato», commenta il legale, che augura all'amministrazione di riuscire ora a risolvere i problemi con i contribuenti locali. La decisione della revoca, presa all’unanimità con votazione per alzata di mano da tutti i componenti della giunta guidata da Luigi Mastino, è stata approvata il 16 giugno scorso. Il legale nei giorni scorsi aveva annunciato di voler devolvere l’intero onorario in arrivo dal Comune, settemila euro l’anno, ad un artigiano alle prese con un contenzioso tributario, convinto più in generale che la linea in tema di recupero crediti da parte del Comune dovesse essere evidentemente diversa da quella adottata. Questione che aveva sollevato non poche discussioni nel dibattito sociale, con il sindaco schierato in difesa dell’operato degli uffici a ribadire però l’apertura a trovare soluzioni tecniche di dilazione nei pagamenti dei contribuenti.

La delibera della giunta si richiama sia al primo incarico del luglio 2014 che al rinnovo del gennaio 2016, per ulteriori due anni, all’avvocato Delogu per il legale patrocinio in relazione all’attività di contenzioso tributario. Come al fatto che, sempre a gennaio 2016, il legale aveva ricevuto l’incarico di gestire l’Ufficio reclamo e mediazioni. L'esecutivo però rileva che tra fine maggio e primi di giugno siano comparsi alcuni articoli dove si ritiene siano apparse «Pesanti accuse nei confronti degli uffici e dell'amministrazione comunale», rivolte da Vittorio Delogu. Per la giunta quindi «Tra il medesimo professionista e gli uffici e l'amministrazione comunale, si è venuto a creare un clima conflittuale che rende impraticabile ogni proficua collaborazione». Queste le premesse sul giudizio che «sia venuto meno l'indispensabile rapporto fiduciario», che lascia spazio alla decisione «di revocare, con effetto immediato, tutti gli incarichi, conferiti a suo tempo e attualmente in essere, all'avvocato Vittorio Michele Delogu». L’esecutivo si riserva infine «L’attivazione di ogni opportuna iniziativa per la tutela dell'immagine del Comune». Decisione che trova sereno Vittorio Delogu: «Sono sollevato. Spero che questa scelta aiuti l’amministrazione a risolvere il problema di tributi, ipoteche e ganasce fiscali ai cittadini. Come a risollevare le sorti di questa splendida città» commenta il legale appresa la notizia sulla revoca delle deleghe da parte del Comune di Bosa.

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