La Nuova Sardegna

Oristano

Il fronte del sì va avanti: l’orario prolungato si farà

di Michela Cuccu
Il fronte del sì va avanti: l’orario prolungato si farà

Un gruppo di commercianti del centro deciso ad aprire sino alle 21,30 L’assemblea indetta dall’Ascom si era espressa a maggioranza per il no

2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Lo avevano annunciato da subito: «i nostri negozi, la sera, cambieranno orario di apertura, anche se altri colleghi sceglieranno diversamente». Si fa sempre più probabile quella che era stata annunciata come la mini rivoluzione negli orari di apertura estivi dei negozi, che la sera, anzichè dalle 17 alle 20, potrebbero invece aprire alle 18 e chiudere alle 21,30. Parte da alcuni negozianti di via Tirso la proposta di aprire e chiudere più tardi la sera. Ormai sembra deciso: le loro serrande, dalla prossima settimana, si solleveranno un’ora più tardi, in maniera da consentire uno shopping più rilassato. C’era stato un sondaggio fra gli esercenti della città, promosso dall’Ascom. Una proposta di spostare gli orari serali nata dalla necessità di venire incontro alle esigenze dei turisti che scelgono questa parte della Sardegna per le vacanze al mare. In sostanza, spostare di un’ora in avanti l’apertura e la chiusura, permetterebbe ai vacanzieri e non solo, di uscire più tardi per lo shopping, evitando le ore troppo calde anche per mettere il naso fuori di casa. Alla fine, dopo riunioni e lunghe discussioni, avevano prevalso i “conservatori”, ovvero, coloro che preferivano lasciare intatti gli orari. Le loro erano motivazioni più che condivisibili, legate ad esempio, alla qualità della vita di chi lavora dietro un bancone, che si sarebbe trovato a dover modificare anche il menage familiare, senza contare gli inconvenienti per i pendolari che dopo una certa ora, non avrebbero trovato autobus o treni per far ritorno a casa.

Da subito però il fronte degli innovatori aveva annunciato l’intenzione di fare comunque l’esperimento con i nuovi orari. «Tutto nel rispetto della legge – spiega Alessandro Obinu, titolare di un bar che si trova proprio in via Tirso – fra i colleghi operatori commerciali di questa strada abbiamo ragionato sulle opportunità date dalla norma che regolamenta gli orari di apertura e chiusura nelle zone turistiche. Insomma, lo possiamo fare. Del resto, se vogliamo che davvero Oristano diventi il punto di riferimento per lo shopping dell’intera provincia, qualcosa la si deve cambiare. Almeno con gli orari estivi».

Per ora il progetto è ancora nella fase della discussione e sola la prossima settimana si saprà se gli orari dei negozi cambieranno.

Primo piano
La tragedia

Perde il controllo del furgone e sbatte contro il guardrail: autotrasportatore muore sul colpo

Sardegna

Morte Luigi Contena, davanti all'ovile dove è stato ucciso due lumini con le immagini di Gesù e padre Pio

Le nostre iniziative