I sardisti sostengono il sindaco, per ora
Bosa, l’assenza alla riunione di maggioranza «non fa venir meno l’appoggio a Mastinu, a patto che...»
BOSA. Dopo la riunione di maggioranza dei giorni scorsi, dal Partito Sardo d’Azione arriva sostegno al sindaco ma solo se si terrà lontano da beghe di palazzo.
Questo in sintesi il messaggio lanciato pubblicamente dalla locale segreteria dei quattro mori di Bosa, guidata da Gianfranco Sechi.
La delegazione Psd’Az non era presente «A causa di concreti impedimenti delle singole persone del direttivo», alla riunione indetta dal sindaco Luigi Mastino il 22 luglio «per discutere sui rapporti fra maggioranza e partiti che la sostengono», rivelano dal Psd’Az. Partito che si augura di riprendere al più presto la discussione su un tema «che fin dall’inizio dell’esperienza amministrativa ci ha visti fra i più entusiasti assertori dello stretto legame che è necessario stabilire fra i partiti e l’esecutivo con il suo sindaco», ritenuto «il solo modo per arrivare a scelte concrete e condivise che vadano nella direzione del benessere della città e dei bosani». Tanto più «in quei momenti in cui, forse, le animosità rischiano di prendere il sopravvento su una lucida azione di governo.
Il Psd’Az non ha mai partecipato e non parteciperà in futuro al rumoroso chiacchiericcio fra le strade, nei bar e su Facebook che ha abbondantemente sostituito quello spazio che un tempo era prerogativa delle lettere anonime. Altra cosa è invece il nostro immediato sostegno al professor Luigi Mastino, quando fu fatto oggetto di un vile attentato», la posizione dei quattro mori.
Infine una invocazione che suona come un appello.
«Stimoliamo tutta la maggioranza a lavorare, per trovare soluzioni ai grandissimi problemi che attanagliano la cittadinanza. Questo quello che ci interessa. Tutto il resto rimane una montagna di infamie sulla cui importanza altri devono andare a verificare autori e contenuti».
Insomma il Psd'Az di Bosa ribadisce pieno appoggio all’amministrazione guidata da Mastinu.
«Le ragioni per far mancare questo sostegno possono essere solo di natura politica laddove verificassimo che non vengono messe in campo tutte le iniziative e risorse per trovare soluzioni per questa città», si sottolinea però.
E per dissipare i dubbi, ecco un nuovo monito agli alleati. «Se poi qualcuno, partendo dalla nostra posizione spesso critica su alcuni argomenti, vuol vedere una mancanza di lealtà verso la maggioranza, gli auguriamo di sguazzare pure in queste stupide convinzioni, ma ribadiamo che le idee del nostro partito non saranno mai in alcun modo distorte per spirito di opportunismo».
Alessandro Farina