La Nuova Sardegna

Oristano

NUGHEDU SANTA VITTORIA

“Social eating”, chef stellati e porte aperte ai turisti

“Social eating”, chef stellati e porte aperte ai turisti

NUGHEDU SANTA VITTORIA. La ricetta per frenare lo spopolamento? Condividere. In sintesi è questo il senso della manifestazione targata Comune che riunirà attorno a tante piccole tavole imbandite gli...

31 luglio 2016
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NUGHEDU SANTA VITTORIA. La ricetta per frenare lo spopolamento? Condividere. In sintesi è questo il senso della manifestazione targata Comune che riunirà attorno a tante piccole tavole imbandite gli abitanti di Nughedu Santa Vittoria e commensali provenienti dalle località più disparate. L’evento in calendario il 19 agosto rientra nel programma di sharing economy che l’ amministrazione civica porterà avanti sfruttando il modello dell’accoglienza diffusa e promuovendo le specificità del territorio. L’esperimento fa del paese collinare il primo borgo “social eating” in Italia. Nughedu si trasforma in un ristorante a cielo aperto dove un cuoco di grido prepara la cena per abitanti, turisti e visitatori. Nella serata d’esordio il compito è demandato allo chef Roberto Petza, che rivisiterà un piatto tipico del posto, la pasta in brodo. L’idea è della società Nabui, che attraverso il marchio Nughedu Welcome - chiaro richiamo all’ospitalità del Barigadu - ha già convinto sette cuochi e un oste a mettersi al servizio di un progetto di promozione del paniere locale e della tradizione gastronomica cucinando alimenti a chilometro zero per esaltare e far conoscere i sapori nostrani. Nel menù realizzato dai cuochi di Nughedu Welcome sono tassative la carne ovina degli allevamenti del territorio e la frutta e la verdura coltivata negli orti della zona. A dare un valore aggiunto alle portate sarà il pane cotto nei forni del paese.  La social eating porterà turisti e visitatori nelle case dei nughedesi, che cucineranno e mangeranno con gli ospiti fino a quel momento sconosciuti condividendo sensazioni, gusti, sapori, nonché informazioni sui luoghi di appartenenza e di provenienza . L’evento avrà rilevanza nazionale grazie a Gnammo, la piattaforma web ufficiale delle cene sociali. «Nughedu Santa Vittoria – sottolinea il sindaco Francesco Mura – sperimenta una nuova forma di accoglienza che coinvolge direttamente i cittadini attraverso la creazione di una rete di ristorazione e ospitalità diffusa. L’obiettivo è intercettare un flusso turistico attento e interessato alle esperienze».

«La periferia è un territorio che si spopola e in cui i servizi scarseggiano, sperimentare la sharing economy significa promuovere nuovi modelli di sviluppo», spiega il co-fondatore di Nabui Tomaso Ledda.

Maria Antonietta Cossu

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