Le ultime novità sugli scavi a Mont’e Prama
CABRAS. Appuntamento a Mont’e Prama, domani mattina intorno alle 11, per scoprire quali sono le ultime novità scaturite dalla campagna di scavi ripresa a giugno. L'archeologo della Soprintendenza...
CABRAS. Appuntamento a Mont’e Prama, domani mattina intorno alle 11, per scoprire quali sono le ultime novità scaturite dalla campagna di scavi ripresa a giugno. L'archeologo della Soprintendenza Alessandro Usai, che è anche direttore scientifico dello scavo, ha convocato i giornalisti nella collina dove è stata realizzata una delle più sorprendenti scoperte archeologiche della storia sarda. Insieme a Alessandro Usai ci saranno anche coloro che hanno realizzato lo scavo, gli esperti dell cooperativa Archeosistemi di Bologna. Sono giorni di bilancio per gli archeologi in azione nel Sinis. Si è infatti da poco conclusa la 5ª campagna di scavo nella necropoli meridionale di Tharros che ha visto unite le Università di Bologna (Concessionaria dello scavo) e di Cagliari.
«I risultati sono straordinari per quanto riguarda la documentazione architettonica messa in luce, in particolare tombe a camera di grande profondità che ricordano tipi cartaginesi destinati alle élites cittadine - spiegano i gestori dell’area archeologica -. Questo è stato possibile grazie alla sinergia perfetta fra le due équipe Universitarie, il Comune di Cabras e la Cooperativa Penisola del Sinis».