La Nuova Sardegna

SANTA GIUSTA. Attentato incendiario la notte scorsa, poco dopo la mezzanotte, a Santa Giusta: di mira, l'auto dell'architetto Emanuela Figus, da cinque anni a capo dell'Uffiicio tecnico comunale. Il mezzo, un fuoristrada SsangYong, era parcheggiato davanti alla casa della dirigente, in via Padre Pio. La tempestività dell'allarme dato ai Vigili del fuoco di Oristano ha fatto sì che il suv non venisse completamente distrutto dalle fiamme, che ne hanno danneggiato la parte anteriore destra. Il fuoristrada è di proprietà del marito della professionista.

L'attentato, sul quale indagano i carabinieri, precede di pochi giorni la festa della regata de Is Fassois in programma in laguna domenica prossima.

L’accaduto ha suscitato molto scalpore. Ma non sembra aver condizionato più di tanto l’architetto Figus, che anche ieri mattina era al suo posto di lavoro per occuparsi delle pratiche dell’Ufficio. La dirigente è stata sentita dai carabinieri di Santa Giusta, che indagano sull’accaduto. Avrebbe riferito di non aver mai ricevuto minacce. Difficile quindi risalire a possibili moventi, e agli autori. L’inchiesta tiene conto dell’attività svolta dall’architetto Figus, senza trascurare piste alternative: che il destinatario dell’intimidazione fosse il marito (effettivo proprietario della macchina), o che il gesto non abbia altra spiegazione se non l’opera di un balordo o di un vandalo.

Anche il sindaco Antonello Figus ha espresso solidarietà alla dirigente.(si.se.)