La Nuova Sardegna

ORISTANO. I soldi se li è ripresi la Regione. Erano 94mila euro e dovevano servire per smaltire l’amianto della copertura del vecchio palazzetto dello sport di Sa Rodia. Ora non ci sono più, anche se la Regione si è già premurata di comunicare al Comune che ben presto ne arriveranno di nuovi. A furia di rinviare l’intervento, sia per motivi di causa maggiore come la mancata ripartizione delle somme da parte della Provincia sia per i tempi collegati all’attività dell’Ufficio tecnico comunale, bisogna attendere ancora.

Quanto non è dato saperlo, quel che invece è certo è che l’intervento di rimozione e smaltimento dell’amianto del tetto del vecchio palasport è rinviato. Se ne parla da anni, ma solamente nei mesi scorsi sembrava che si fosse arrivati al momento dei lavori, invece proprio quando mancava solo la consegna del cantiere all’azienda che se li era aggiudicati ci si è dovuti fermare per l’ennesima volta.

L’assessore Efisio Sanna rassicura tutti: «Cambia solo il cronoprogramma, ma i soldi torneranno indietro. Resta solo da capire da dove la Regione li prenderà per poi destinarli alla rimozione e allo smaltimento dell’amianto della copertura del vecchio palazzetto. Non è escluso che ne arrivino anche più di quelli che abbiamo avuto precedentemente». Fatto sta che per ora quei soldi non ci sono, ma la vicenda ha anche un risvolto positivo. Il rovescio della medaglia è che non ci sarà un pericoloso vuoto di strutture sportive. Senza il vecchio palazzetto sarebbe stato un problema collocare, ad esempio, partite e allenamenti dell’Azzurra Basket che invece può iniziare a programmare la stagione senza la spada di Damocle di non avere una casa. Si spera ora che, semmai questi soldi arriveranno, l’Ufficio tecnico calcoli in maniera adeguata i tempi per effettuare i lavori in modo da non ostacolare la stagione sportiva. L’estate sarebbe l’ideale, ma non sempre a Oristano questo succede.