La Nuova Sardegna

Oristano

Aidomaggiore, l’agalassia ora fa meno paura

AIDOMAGGIORE. Si è estinto uno dei tre focolai di agalassia contagiosa degli ovini scoppiati nelle campagne del comprensorio tra la fine di agosto e il mese di settembre. Su disposizione dell’Asl...

13 ottobre 2016
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AIDOMAGGIORE. Si è estinto uno dei tre focolai di agalassia contagiosa degli ovini scoppiati nelle campagne del comprensorio tra la fine di agosto e il mese di settembre. Su disposizione dell’Asl il sindaco ha revocato l’ordinanza sul sequestro sanitario emessa circa venti giorni fa per un’azienda zootecnica situata nella zona di Coloros. Nell’allevamento era custodito un gregge 450 capi, di cui nove erano risultati positivi al virus ma senza manifestare sintomi. Questa condizione è teoricamente meno gestibile della malattia conclamata in quanto l’inconsapevolezza dell’ allevatore che ha nel proprio gregge esemplari vettori del batterio espone a un maggior rischio di contagio il bestiame dei pascoli vicini o gli ovini di quelle aziende con cui il pastore entra in contatto durante gli spostamenti. La tempestiva segnalazione dei veterinari della Asl ha permesso di circoscrivere il fenomeno e dagli accertamenti sanitari concomitanti e successivi alle cure hanno accertato la cessazione delle cause che avevano reso necessario il sequestro sanitario dell’azienda. Nel territorio comunale restano attivi ancora due focolai.

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