La Spoon River degli impianti sportivi
di Simonetta Selloni
Cabras, campi inagibili: i consiglieri di Progetto Comune chiedono spiegazioni a sindaco e giunta
22 ottobre 2016
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CABRAS. Un panorama sconfortante, quello offerto dagli impianti sportivi di Cabras: nella gran parte dei casi inagibili, privi di manutenzione e la cui gestione è ancora da assegnare. Lo stato di incuria viene fotografato dai consiglieri comunali di “Progetto Comune” Abis, Carta e Trincas, che rivolgono al sindaco e la giunta una interrogazione chiedendo conto di una situazione fortemente penalizzante per i cittadini e soprattutto per i più piccoli, tagliati fuori dall’utilizzo di campi in pessime condizioni oppure – è il caso del campo di calcio comunale di via Tharros, al centro di un costoso e contestato intervento di impianto di erba naturale – interdetti ai giovanissimi della scuola calcio della San Marco.
La geografia degli impianti parla chiaro: il già citato campo di via Tharros è agibile parzialmente e non vi possono accedere più di 100 spettatori. Non è affidato ad alcuna società sportiva, ma destinato alle due squadre (San Marco e Atletico), per allenamenti e partite.
Il palazzetto dello sport di via Tharros non è affidato in gestione, se non in via provvisoria dal 1 novembre al 30 giugno. Le tribune sono inagibili, il tappeto sintetico è staccato, e le società che lo usano hanno pagato di tasca alcuni interventi. I campi da tennis sono dati in gestione ma questa non è mai partita per la mancanza dei certificati di agibilità. Non va meglio nell’impianto sportivo di Solanas: la struttura è inagibile, le tribune sono fuori norma, i pali faro idem e pure pericolanti.
Il drenaggio del campo da gioco è un ricordo dei tempi lontani, il sistema di collettamento delle acque piovane non funziona. Negli spogliatoi abbondano le infiltrazioni d’acqua, e il campo collegato (tennis, basket calcetto) è abbandonato e in mano ai vandali. Gli impianti sportivi scolastici sono carenti; la scuola primaria di via Battisti nemmeno dispone di una palestra. Unica nota positiva, gli impianti sportivi di via Kolbe, concessi alla società Atletico Cabras, ristrutturati con un investimento privato cofonanziato al 50 per cento dalla Regione e con il contributo comunale.
«Chiediamo quali siano le spese certificate a consuntivo per la gestione di ogni singolo impianto, in particolare via Tharros e Solanas, vogliamo sapere perchè quasi tutti i procedimenti di certificazione, agibilità e assegnazione degli impianti sportivi siano bloccati, chiediamo perchè l’impianto di Solanas sia lasciato nell’incuria più totale, preso atto che costitiuisce l’alternativa all’intoccabile di via Tharros. E quindi, vorremmo spiegazioni sui programmi dell’amministrazione, che spende cifre molto alte per un campo di lusso in erba naturale e non garantisce nel contempo le adeguate strutture per i più piccoli». All’amministrazione le risposte.
