La Nuova Sardegna

Oristano

Il Partito dei Sardi lascia, Cossu e Piras rimangono

di Alessandro Farina
Il Partito dei Sardi lascia, Cossu e Piras rimangono

Bosa, ieri la decisione del PdS di togliere il sostegno al sindaco Mastino Ma il vicesindaco e un consigliere non ci stanno: solo Curella va all’opposizione

05 novembre 2016
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BOSA. Nessuna tensione in maggioranza, “Saldamente unita” e che “Lavora proficuamente con l’obiettivo di attuare il programma elettorale presentato ai cittadini”. Non la pensa evidentemente così il Partito dei Sardi, la cui assemblea degli iscritti ieri sera ha scelto, 29 favorevoli e 1 contrario, di lasciare Bosa Cominciamo il domani. Non senza strascichi, perché il consigliere Mario Piras e la vice sindaco Maura Cossu non condividono le scelte e dichiarano di voler continuare l’esperienza amministrativa della legislatura in maggioranza. Luciano Curella passa all’opposizione.

È un 4 novembre all’insegna delle eclatanti novità, politiche ma anche numeriche in Consiglio, visto che alcuni nodi del dibattito di questi giorni arrivano al fatidico pettine delle scelte.

Da una parte quelle dei “Consiglieri della maggioranza di Bosa” la firma in calce alla nota attraverso la quale in mattinata “Il sindaco e la Giunta comunale, alla luce delle recenti notizie in merito a presunte tensioni all’interno della maggioranza, respingono ancora una volta tali gratuite illazioni”. Questa la premessa di un documento che traccia di fatto un avanti tutta della maggioranza, quale sia il grado di moto ondoso nel tormentato mare politico cittadino.

“Seppure non siano condivisibili alcune prese di posizione prive di argomenti, pretestuose e dannose per la nostra città, si accettano serenamente le recenti scelte dei partiti appartenenti alla nostra coalizione” si legge nel documento. Ma “Si rassicura sul fatto che consiglieri, assessori e sindaco continueranno a lavorare sino al termine del quinquennio”: questa la decisa affermazione che ha le basi nel vincolo di mandato “Assegnato dai cittadini” e in un “forte senso di responsabilità”.

La decisione del PdS è arrivata intorno alle 19. «L’assemblea ha deciso quasi all’unanimità di uscire dalla maggioranza. Comunicherò formalmente la decisione al sindaco e chiederò contestualmente ai consiglieri di rimettere qualsiasi incarico nelle mani del Partito dei Sardi», dice il responsabile politico territoriale Augusto Cherchi.

«Non condivido questa scelta ed ho detto apertamente in assemblea che intendo continuare il mandato a fianco del sindaco e della maggioranza», dichiara il consigliere Mario Piras. Posizione non solitaria: «Per impegni non ho potuto partecipare all’assemblea, ma la decisione di lasciare la coalizione mi lascia perplessa. La mia scelta è di rimanere in maggioranza: per senso di responsabilità e per portare a termine il percorso intrapreso» dice Maura Cossu. Non così Luciano Curella, sulla linea decisa dal partito e il cui seggio consiliare, così stando le cose, è in viaggio verso i banchi della minoranza, dai quali probabilmente rappresenterà in futuro il Partito dei Sardi.

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