La Nuova Sardegna

Oristano

Inquinamento del lago, Sorradile chiede dati certi

di Maria Antonietta Cossu
Inquinamento del lago, Sorradile chiede dati certi

Il sindaco Pietro Arca ha scritto all’Agenzia del distretto idrografico «Dobbiamo conoscere le reali condizioni di salute dell’Omodeo»

10 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SORRADILE. Qual è il reale stato di salute del lago Omodeo? L’interrogativo non è nuovo da queste parti, dove negli anni il problema dell’inquinamento delle acque interne - come elemento di criticità in un’ottica di crescita economica sostenibile del territorio - è finita più volte sotto la lente d’ingrandimento delle istituzioni locali.

Un problema irrisolto e dunque una questione sempre attuale, sollevata ultimamente nel convegno regionale sullo sviluppo turistico delle zone interne ospitato a Sorradile, e rilanciata da questo Comune attraverso la richiesta formale all’Agenzia del distretto idrografico della Sardegna di fornire i dati aggiornati sulla qualità delle acque del lago e sul suo stato ecologico.

«Per mettere in campo tutte le azioni volte all’utilizzo e allo sfruttamento di questo bacino dobbiamo partire dall’esatta cognizione delle condizioni di salute - ha spiegato il sindaco Pietro Arca -. Le progettualità a cui noi vorremmo dare gambe insieme ai Comuni della zona, si basano sullo sfruttamento di questa importante risorsa idrica. Una volta che avremo a disposizione i dati richiesti potremo ragionare e lavorare su tutte le possibili attività di utilizzo delle acque».

Le informazioni richieste al Servizio tutela e gestione delle risorse idriche del Distretto idrografico attengono agli elementi di qualità, alle condizioni termiche e di trasparenza, al grado di ossigenazione e di conducibilità, allo stato dei nutrienti, al regime idrologico e alla morfologia del bacino lacustre, alla quantificazione e alla classificazione delle sostanze chimiche presenti.

«Una caratterizzazione ecologica puntuale delle acque è indispensabile per una più attenta valutazione delle potenzialità del lago, oltre alla sua principale funzione di risorsa idrica per l’irrigazione», spiega il primo cittadino nella nota inviata nei giorni scorsi alla Direzione generale dell’Agenzia regionale del Distretto idrografico.

Nella richiesta Arca fa anche un accenno alla natura delle politiche territoriali da cui l’esigenza scaturisce: «I Comuni intorno al lago stanno da tempo imperniando una parte importante delle strategie di sviluppo sulla valorizzazione dell’ Omodeo, sia sotto il profilo paesaggistico sia per le attività che potrebbero essere attivate intorno alla risorsa. Il territorio sta esplorando la centralità del lago nei processi di sviluppo concordemente con la Regione».

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative