La Nuova Sardegna

Oristano

Campo Italia, tribune ora coperte

Campo Italia, tribune ora coperte

Bosa: dopo gli inconvenienti di domenica, dato il nulla osta ai nuovi lavori

11 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





BOSA. La copertura del campo è in via di perfezionamento e gli inconvenienti di domenica scorsa non dovrebbero più ripetersi.

La stessa squadra di calcio del Bosa aveva ricordato al comune la necessità di provvedere al completamento dei lavori, a campionato ormai iniziato.

«Di chi siano le responsabilità poco ci importa, sta di fatto che una squadra di Eccellenza insignita del premio Ussi, vincitrice di trofei, gioca ancora in una struttura inaccettabile», scrivono infatti dal Cs Bosa. Il fine lavori era stimato al 18 settembre ma «siamo al 7 novembre e nulla», rilanciano ancora dalla compagine calcistica di Bosa. «I canali ufficiali sono stati per troppo tempo in un silenzio rispettoso, aspettando l'evolversi di una situazione che sembra non avere una fine. Chi ci rimborserà dei mancati incassi di oggi, che ci permettono di tirare avanti in un campionato così impegnativo?», gli ulteriori quesiti proposti dal presidente del club Marco Naitana. Che rilancia anche su un altro argomento: «In cosa dobbiamo sperare per avere in tempi celeri un manto a norma e sicuro per i nostri ragazzi?». Quesiti a cui risponde l’assessore Silvia Tanda, da qualche mese con deleghe comunali allo sport. “Ringrazio il CS Bosa per la pazienza in questi mesi di ritardo. Come ho già spiegato ai presidenti delle società calcistiche, dieci giorni fa in un incontro, un errore sulla realizzazione dei pannelli ha causato il blocco dei lavori per le tribune coperte. La ditta comunque ha già provveduto ad effettuare le modifiche opportune e la copertura sarà sistemata subito condizioni meteo permettendo», ha detto Silvia Tanda. Sulla periodica manutenzione del manto erboso al campo Italia «stiamo provvedendo a richiedere un mutuo, i cui tempi dipendono dall'iter che dovrà seguire la pratica». Il prestito sarà di 160mila euro. «Servirà anche per intervenire sul consolidamento delle reti di recinzione, sulle strutture e spazi esterni ed ancora sugli impianti di irrigazione ed elettrico, le manutenzioni necessarie a garantire la piena fruibilità al campo Italia», chiude l’assessore. Il tutto mentre sul comune pende ancora la restituzione del corposo finanziamento necessario anni fa proprio alla posa sulla terra battuta dell’erbetta sintetica, attraverso un mutuo del 2005 da 480mila euro che peserà sulle casse comunali fino al 2025, con rate annuali da 25mila euro ogni dodici mesi.

Alessandro Farina

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative