La Nuova Sardegna

Oristano

Ambulatorio circondato dalla spazzatura

Ambulatorio circondato dalla spazzatura

Ardauli, proteste dei residenti. Rimpallo di responsabilità tra Asl e amministrazione comunale

12 novembre 2016
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ARDAULI. Le segnalazioni del recente passato non sono bastate a risolvere definitivamente il problema dell’incuria in cui versa l’area esterna all’ambulatorio pubblico.

Sacchetti di spazzatura, erba incolta, cartacce, deiezioni di animali e una sedia arrugginita deturpano il giardinetto antistante la struttura.

Insomma, il decoro e l’igiene rappresentano un concetto astratto proprio nel luogo che per la natura dei servizi erogati dovrebbe essere tenuto in perfetto ordine tanto all’interno quanto in prossimità degli accessi.

Lo stato indecoroso dei camminamenti e delle aiuole ha suscitato lo sdegno di Giuseppina Frau, che lamenta un’eccessiva trascuratezza e una colpevole disattenzione verso l’area circostante il presidio sanitario, sede dei servizi ambulatoriali dei tre medici di base e dell’ufficio di Igiene pubblica dell’Asl oristanese.

«L’estate scorsa avevo segnalato il problema al Comune e il sito era stato ripulito, ma dopo qualche tempo la situazione è tornata come prima – ha dichiarato la cittadina di Ardauli – l’amministrazione locale afferma che la pulizia è di competenza dell’Asl e quest’ultima pare sostenga l’esatto contrario, intanto gli utenti che sono costretti ad attendere fuori dalla porta d’ingresso l’arrivo dei medici o l’apertura dell’ambulatorio stanno in mezzo a questo degrado. Qualcuno, non so chi, non differenzia i rifiuti della struttura e questi non vengono ritirati. Non mi sembra giusto che i residenti – conclude – che pagano le tasse debbano sorbirsi una vista così poco edificante, per non parlare di quel che comporta questa sporcizia. L’interno dell’ edificio è pulito e deve esserlo anche l’area delimitata dalla recinzione e dal cancello. Chi di dovere provveda».

M. A. C.

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