L’area nuragica rivive in 3D
La zona di Montigu sarà recuperata e valorizzata, progetto al via
BORONEDDU. Al via la missione per far rivivere in 3D l’area nuragica di Su Montigu nella prospettiva di realizzare, un giorno, un effettivo intervento di recupero di un complesso ancora inesplorato.
Sull’insediamento preistorico il Comune ha commissionato uno studio di fattibilità e un progetto di valorizzazione con il quale ha poi supportato l’istanza di finanziamento recentemente presentata alla Fondazione Banco di Sardegna.
L’occasione di avviare un’indagine cognitiva su quella porzione del patrimonio archeologico comunale si è presentata con il bando 2017 “Arte, attività e beni culturali”, con cui l’istituto persegue fini di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio.
La relazione tecnico-scientifica prodotta dall’archeologa incaricata dall’ente locale prevede un intervento di pulizia, lo studio planimetrico, la ricostruzione virtuale del nuraghe Su Montigu e del paleo paesaggio – o in alternativa un plastico – e una pubblicazione.
«Il sito non è mai stato oggetto di ricerche e di scavi e questo è una base di partenza per successivi interventi di valorizzazione», ha spiegato il sindaco Fabrizio Miscali.
La realizzazione dell’iniziativa dipenderà dalla disponibilità dei fondi, che si conoscerà nel 2017. Le dotazioni chieste alla Fondazione dell’istituto di credito sardo ammontano a 20mila euro mentre altri diecimila aggiungerà l’ente locale se il progetto sarà ammesso ai contributi.
Maria Antonietta Cossu