La Nuova Sardegna

SORRADILE. La musica e le danze popolari al servizio della campagna contro la violenza sulle donne. Dal palcoscenico della tradizione l’associazione folcloristica Serra Ilighes lancerà il suo messaggio di condanna verso ogni forma di sopruso e di solidarietà e sostegno alle vittime di maltrattamenti fisici e psicologici. In occasione della giornata internazionale il 26 novembre si svolgerà la manifestazione Note rosa, donne per le donne. All’iniziativa aderiranno il Centro antiviolenza Donna Eleonora di Oristano, che proporrà alcune riflessioni sul fenomeno, quindici gruppi di ballo sardo e dieci corali polifoniche femminili, strumentisti e cantanti. La prima esibizione è prevista in piazza Umberto alle 16. Dalla parte delle donne si schiereranno i gruppi Feminas de Marmilla, Sas Nugoresas di Nuoro, Santu Antine di Torralba, Sas Bonorvesas di Bonorva, Is Massaieddas di San Nicolò d’Arcidano, La Caletta di Siniscola, Chentu Viddas, i gruppi di Galtellì, Thiesi, Paulilatino e Sorradile. Saranno della partita anche le interpreti del canto tradizionale Sas Filomenas e l’ organettista Maria Antonietta Bosu, le corali di Orosei, Siurgus Donigala, Su Veranu di Fonni, Belvì, Oristano, Camineras di Quartu Sant’Elena, Bendas di Nuoro, polifonica logudorese di Bonorva. Alla campagna lanciata da Sorradile si uniranno la cantante Maria Giovanna Cherchi, gli strumentisti Michele Fadda e Roberto Tangianu e Giuliano Marongiu,che presenterà la manifestazione “Il cuore della Sardegna a Sorradile per dire no alla violenza” è lo slogan del gruppo folk femminile Serra Ilighes per richiamare l’attenzione di tutta l’ isola sull’iniziativa. (mac)