La Nuova Sardegna

Oristano

Progetto Grifone: a Bosa nasce un nuovo infopoint

di Alessandro Farina
Progetto Grifone: a Bosa nasce un nuovo infopoint

Farà parte del progetto per la costituzione di due punti artificiali di alimentazione Con l’area di Porto Conte, rafforzate le iniziative naturalistiche del territorio

27 novembre 2016
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BOSA. Progetto Life, arrivano due nuovi infopoint. Il responsabile del procedimento ha dato nei giorni scorsi via libera all’acquisto di materiale espositivo ed arredi per la realizzazione a Bosa di uno dei due infopoint, l’altro è previsto nell’area di Porto Conte ad Alghero, da realizzare nell’ambito delle azioni del progetto Sotto le ali del Grifone, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Life triennio 2014-2017.

Il progetto è stato presentato dall’Università di Sassari in partenariato con diversi comuni ed enti regionali, e prevede da un lato una serie di monitoraggi e ricerche finalizzate alla salvaguardia della specie del grifone, nome scientifico gips fulvus, presente in Sardegna, mentre nell’areale del Marrargiu, in territorio di Bosa, dove si trova l’unica colonia autoctona in Italia della specie.

Nelle scorse settimane dagli assessorati regionali competenti era arrivato il via libera per l'avvio dei progetti che porteranno alla nascita dei carnai aziendali, che diventeranno dei punti di alimentazione controllata per il grifone e gli altri volatili necrofagi, i primi a nascere in Italia.

Con l’azione A5, dove è ancora una volta direttamente coinvolto il comune di Bosa, si prevede invece l’installazione e attivazione di un punto informativo sul progetto all’interno dell’area urbana della città del Temo.

L’infopoint fornirà indicazioni sul progetto Life e sui siti Natura 2000, sullo stato di conservazione della popolazione di Grifoni in Sardegna, in particolare nell’areale locale; sui percorsi realizzati a Porto Conte, dove è prevista la nascita dell'altro infopoint, e Monte Minerva.

L’ufficio inoltre dovrà divulgare il codice etico del fotografo e del naturalista, e raggiungere un numero di visitatori per anno pari a 5mila unità entro la fine del progetto, altri obiettivi di questa azione.

Il budget disponibile per quanto riguarda Bosa è pari a 69mila euro, di cui poco più di 14mila a carico dell'Unione Europea e 55mila di cofinanziamento dell’ente locale.

Il Comune di Bosa, per quanto riguarda l’infopoint, agisce congiuntamente con uno dei partner dell’iniziativa, l’Ente Foreste della Sardegna, che nei mesi scorsi ha già provveduto ad acquistare parte del materiale necessario.

Con la determina firmata nei giorni scorsi il Comune ha impegnato la somma complessiva di 5.921 euro per l’acquisto delle attrezzature, uno dei passaggi propedeutici alla futura nascita in città del punto di informazione del progetto Life sulla tutela e valorizzazione del Grifone.

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