La Nuova Sardegna

GHILARZA. Il Comune citato per danni. Un cittadino ha intentato una causa contro l’ente locale chiedendo il risarcimento per le conseguenze di un grave infortunio subito in una pubblica via. L’episodio era accaduto nel 2015 in corso Umberto. L’uomo aveva posteggiato l’auto nei pressi della tabaccheria distante poche decine di metri dalla sede dell’Inps. Fatti pochi passi è incespicato sulla base di una delle colonnine che delimitano il marciapiede per segnalare il dislivello. Colonnina che l’uomo non avrebbe visto a causa del pessimo stato in cui era ridotta, semidistrutta forse in seguito all’urto con un veicolo. Secondo la ricostruzione della vittima il moncone di cilindro che quasi si mimetizzava con il marciapiede gli avrebbe fatto perdere l’equilibrio causando la rovinosa caduta.

Nell’impatto lo sfortunato pedone aveva riportato conseguenze fisiche molto serie, che lo avrebbero persino costretto a un ricovero in ospedale. Nel dicembre scorso il cittadino ha presentato al Comune una richiesta di risarcimento di rilevante entità. L’ente ha demandato la pratica del sinistro alla sua compagnia di assicurazioni. Il successivo carteggio intercorso tra questa e la vittima dell’infortunio non ha però prodotto alcun risultato e lo scorso ottobre il cittadino ha deciso di citare in giudizio il Comune, che dovrà comparire davanti al tribunale di Oristano il 16 gennaio del 2017. La società ha optato per resistere in giudizio e ha nominato due avvocati. Il conferimento dell’incarico è stato autorizzato dalla giunta, che nei giorni scorsi ha delegato il sindaco Alessandro Defrassu a firmare il mandato ai legali per la rappresentanza e la difesa dell’ente.

Maria Antonietta Cossu