La Nuova Sardegna

Oristano

processi

Intascò i soldi del cliente: un anno

Rivenditore d’auto condannato anche a risarcire 24mila euro

08 dicembre 2016
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ORISTANO. Compra un’auto, ma l’auto non c’è anche se i soldi finiscono ugualmente in tasca al rivenditore. Dalla concessionaria però ci si sposta alle aule del tribunale dove l’imprenditore Giovanni Torchia viene condannato a un anno e 1000 euro di multa e al risarcimento di 24mila euro al compratore. A presentare l’assegno al titolare della GT Motors, azienda con sede nella strada che da Oristano porta a Santa Giusta, era stato un medico che poi, stanco di aspettare invano un’Audi che mai arrivava e mai sarebbe arrivata, aveva denunciato il titolare della concessionaria.

Giovanni Torchia è così finito davanti al giudice monocratico Sonia Costarelli per appropriazione indebita. Il pubblico ministero Giuseppe Scarpa ha chiesto la condanna a un anno affiancato dall’avvocato di parte civile Alessandro Enna. Del resto il cliente aveva regolarmente pagato per l’acquisto e la consegna dell’auto non era mai avvenuta. Un parere molto diverso da quello dell’avvocato difensore Giuseppe Motzo che ha sostenuto che nessun reato fosse stato commesso e che la questione andava semplicemente risolta con una causa civile per il mancato rispetto delle regole di compravendita. Ma c’era un aspetto che probabilmente ha spostato l’equilibrio della bilancia della giustizia, visto che quell’auto era stata addirittura venduta a una terza persona che ne era entrata regolarmente in possesso.

Così, dopo la camera di consiglio, il giudice è tornata in aula con la sentenza: condanna e conferma delle richieste del pubblico ministero e della parte civile. (e.c.)

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