La Nuova Sardegna

Oristano

testimoni in aula

Rimborsi truffa in Provincia? Il processo al consigliere

ORISTANO. Altri tre testimoni del pubblico ministero depongono di fronte al giudice monocratico. Il processo però è costretto a compiere un piccolo passo indietro, proprio per il cambio tra il...

13 dicembre 2016
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ORISTANO. Altri tre testimoni del pubblico ministero depongono di fronte al giudice monocratico. Il processo però è costretto a compiere un piccolo passo indietro, proprio per il cambio tra il giudice Andrea Mereu e il suo successore Maurizio Lubrano. Piero Franceschi e Massimo Ledda, avvocati difensori di Mario Olla, il consigliere provinciale accusato di truffa per aver chiesto rimborsi benzina che non gli sarebbero spettati, hanno infatti acconsentito a mantenere valide le audizioni dei testimoni che già avevano deposto durante le precedenti udienze.

Mario Olla è accusato di essersi fatto pagare i rimborsi per i viaggi da Samugheo, suo paese natale, sino alla sede della Provincia a Oristano. Ma secondo il pubblico ministero Andrea Chelo avrebbe risieduto a Oristano per cui non avrebbe dovuto ricevere quei rimborsi. Tre agenti della polizia tributaria hanno confermato anche ieri questa versione che viene contestata dalla difesa. Secondo la Guardia di finanza che effettuò gli appostamenti con riprese filmate, Mario Olla avrebbe risieduto in via Vinea Regum nel capoluogo.

Si torna in aula il 16 novembre.

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