La Nuova Sardegna

RIOLA SARDO. In mancanza dell’approvazione a maggioranza qualificata, come prevede il testo unico sugli enti locali, mancata nei Consigli Comunali di Narbolia e Riola, l’atto costitutivo della nuova Unione dei Comuni “Costa del Sinis-Terra dei Giganti” è stata approvata a maggioranza assoluta nelle successive riunioni previste dalla normativa in materia. La definizione dell’atto da parte dei due Comuni, quindi, ha consentito di procedere alla sigla dell’intesa da parte delle amministrazioni che faranno parte del nuovo organismo, e cioè: Cabras, Riola Sardo, Baratili San Pietro, Narbolia e San Vero Milis.

La firma sull’atto costitutivo è stata apposta lo scorso 30 dicembre, durante una riunione che si è tenuta a Riola Sardo, alla quale hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni interessati. La nuova Unione dei Comuni ha sede legale nel Comune di Riola Sardo, nell’edificio dell’ex scuole elementari in via Roma. Diverse sono le finalità dell’organismo che si prefigge lo scopo di migliorare la qualità dei servizi erogati per i comuni aderenti. Dopo la firma dell’atto costitutivo soddisfazione è stata espressa da parte di tutte le amministrazioni comunali che: «Dopo un anno di lavoro e di difficoltà - hanno dichiarato i firmatari dell’atto - , sono riuscite finalmente a costituire l’Unione dei Comuni Costa del Sinis-Terra dei Giganti».

L’operatività della nuova Unione consentirà agli enti e soggetti istituzionali e privati che ne fanno parte, di cominciare a predisporre i primi progetti. (pi.maro)