La Nuova Sardegna

ARCIDANO. Prorogato fino al 31 dicembre il finanziamento dei piani personalizzati di assistenza. L’amministrazione comunale ha comunicato la proroga dei piani secondo gli importi già finanziati e comunicati ai cittadini interessati. Gli importi dei progetti potranno comunque essere ridimensionati e rivisti in ragione dell’Isee del 2017. Rutti gli interessati devono consegnare il nuovo certificato aggiornato dell’indicatore della situazione economica equivalente Isee, che tiene conto del reddito, del patrimonio mobiliare e immobiliare e delle caratteristiche del singolo nucleo familiare, per numerosità e tipologia. «Purtroppo – rimarca il sindaco Emanuele Cera – siamo costretti a mettere in evidenza e sottolineare ai cittadini che beneficiano di questi strumenti di sostegno, che saremo in grado di liquidare le competenze spettanti solo in funzione delle liquidazioni che ci pervengono dalla Regione. Qui iniziano le note dolenti perché in quest’ultimo periodo in modo particolare, l’amministrazione regionale ha puntualmente ritardato le liquidazioni creando non poche difficoltà ai cittadini, ne è riprova nel nostro caso specifico – prosegue il sindaco Cera – che il Comune non ha ancora potuto pagare le mensilità di ottobre, novembre e dicembre, proprio perché dalla Regione i soldi sono arrivati solo prima delle festività natalizie». Ritardi che aggravano e penalizzano ulteriormente una categoria debole di cittadini già fortemente provata da enormi difficoltà. «Non è ammissibile un tale ritardo – conclude il sindaco Cera –. Auspichiamo che l’assessorato regionale sia un tantino più celere e sensibile verso la problematica più volte denunciata dai Comuni ma anche e soprattutto dalle associazioni che tutelano gli ammalati».(c.d.)