La Nuova Sardegna

Oristano

Il Montiferru torna alla normalità

Il Montiferru torna alla normalità

Problemi solo per alcuni allevatori. Allerta per un possibile peggioramento

19 gennaio 2017
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SANTU LUSSURGIU. L’ordinanza di chiusura delle scuole, Primarie e Secondarie, firmata dal sindaco Diego Loi per la giornata di martedì, è rientrata e ieri le lezioni sono riprese regolarmente. «L’ordinanza - precisa il dirigente scolastico Giuseppe Scarpa - non ha riguardato i plessi di Bonarcado e Seneghe, dipendenti da questo Istituto comprensivo. Al personale che veniva da fuori ho consigliato prudenza. Ieri il personale è arrivato a scuola senza grandi problemi».

Ma il maltempo, almeno fino alla nottata di ieri, non ha dato tregua soprattutto agli allevatori che hanno il bestiame nelle zone più alte dell’agro lussurgese. Alcuni hanno avuto serie difficoltà a raggiungere le aziende per accudire e dar da mangiare agli animali. «La neve è scesa abbondantemente - ha detto il sindaco Loi -, ma i problemi più seri sono stati creati dal ghiaccio. Al momento non mi risultano problemi di percorrenza neppure nelle strade che vanno verso le zone sopra la borgata di San Leonardo».

La neve è caduta anche nella notte e nella mattinata di ieri, tant’è che gli operai della Provincia hanno continuato a spargere sale nelle strade maggiormente interessate da formazioni di ghiaccio. Dall’11 gennaio scorso, da quando è stato dato l’allerta per condizioni meteo avverse e alto rischio neve e ghiaccio, gli addetti della Provincia hanno sparso circa 20 quintali di sale al giorno per garantire la viabilità. Dalla tarda mattinata di ieri e fino a pomeriggio inoltrati, gli operai della ditta Sages, che ha in appalto la manutenzione delle strade della provincia, sono intervenuti con gli spazzaneve e gli spargi sale in un tratto di circa sei chilometri della strada 19 (nel tratto sopra il bivio di San Leonardo in direzione di Cuglieri) per eliminare le formazioni di ghiaccio che rendevano pericoloso il transito. A tarda sera le strade del Montiferru risultavano tutte regolarmente percorribili, anche se con molta prudenza. Ma alle 15 di ieri a San Leonardo le temperature erano già a meno due gradi, e nella notte sono scese fino a meno cinque. Per il momento la situazione è sotto controllo. L’emergenza però non è ancora rientrata, anche se le previsioni dicono da oggi la morsa del gelo dovrebbe cominciare ad allentarsi e concedere una tregua. Intanto la Protezione Civile ha diramato un altro allarme per condizioni meteo avverse, valido dalle 18 di ieri fino alle 10 di questa mattina, con possibili nevicate sopra i 400 metri e gelate.

Piero Marongiu

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