La Nuova Sardegna

ARCIDANO. Non è piaciuta per nulla al sindaco di S.N.Arcidano, centro che andrà al rinnovo dell’assemblea civica la prossima primavera, Emanuele Cera, l’elenco dei comuni della provincia che hano beneficiato dei fondi riprogrammati dalla Regione per il piano delle infrastrutture. In totale si tratta di dodici interventi in quattro settori rispettivamente due, per le infrastrutture, uno per il ripristino di opere pubbliche danneggiate a seguito di calamità, cinque interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e tre interventi per l'ampliamento e la messa in sicurezza dei cimiteri.

Cera contesta l’assenza del suo comune e di quelli del Terralbese in tutto l’elenco e critica anche la non pubblicità data al band per la ripartizione delle risorse. E così il primo cittadino ha preso carta e penna e ha scritto al presidente della Regione Pigliaru e all’assessore ai lavori pubblici Maninchedda contestando criteri e decisioni della giunta.

«Sono perplesso e contrariato sui contenuti della delibera per la realizzazione di opere pubbliche primarie e di infrastrutture, che non prevede alcun finanziamento per il Comune e per l'intero territorio del Terralbese. Il Comune di San Nicolò d'Arcidano, ha estrema ed urgente necessità di ampliare il cimitero ormai saturo, a tal fine, numerose volte negli ultimi anni, è stata inoltrata richiesta alla Regione di un contributo economico per far fronte a tale esigenza, posto che non si dispone di risorse proprie sufficienti per la realizzazione di un intervento compiuto. In ultimo, abbiamo partecipato all'avviso pubblico del 2013 ma non ho avuto risposte; così nel mese di gennaio 2014 ho provveduto ad inoltrare alla Regione nuova richiesta di finanziamento; la stessa mi è stata restituita con la motivazione che era già stata presentata domanda di finanziamento nell'ambito dell'avviso pubblico predetto, la quale ha avuto, per il mio Comune, esito negativo. Ho informato la prefettura che ha sensibilizzato in merito l'Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici. Aspettavo risposte positive e invece non solo non è avvenuta tale pubblicazione, ma nella citata delibera si fa riferimento ad “esigenze urgenti di completamento e/o messa in sicurezza di strutture cimiteriali formulate dalle rispettive amministrazioni comunali ….”, senza che siano state prese in considerazione le richieste inoltrate dal Comune di San Nicolò d'Arcidano. Faremo ricorso contro questa delibera».