La Nuova Sardegna

GHILARZA. Due rappresentanti del partenariato pubblico e cinque della parte privata: è questo l'assetto che si è dato il Gal Barigadu-Guilcer al termine dell'assemblea plenaria convocata per la designazione dei candidati alle elezioni del consiglio d'amministrazione. L'organo esecutivo del nuovo soggetto è, nelle intenzioni dei soci, espressione di un'equa ripartizione dei territori e della ricerca dell' equilibrio delle rappresentanze. Dopo un lungo confronto, mercoledì il consesso ha espresso chiaramente il suo orientamento sulle nomine da proporre alla presenza del notaio all'apertura delle urne, prevista per la prossima settimana. Le diciotto amministrazioni locali e le due Unioni dei Comuni hanno confermato la scelta del sindaco di Samugheo Antonello Demelas, caldeggiandone anche la candidatura alla presidenza del consiglio amministrativo, e del vicesindaco di Norbello Giacomo Angioni. I cinque esponenti della parte privata saranno invece Patrizia Carta, a capo della cooperativa di servizi turistici Paleotur di Abbasanta, che ha ottenuto 20 delle 86 preferenze espresse dai 43 votanti; Nicola Marras di Aidomaggiore, esponente dell'agroindustria sostenibile (10), Giovanni Mascia, titolare di un'azienda olivicola di Ardauli (17), Samuel Corda, imprenditore edile di Neoneli (8) e Aldo Buiani. Con 22 voti a undici l'imprenditore agricolo di Ghilarza ha vinto il ballottaggio con il presidente della Fondazione Teatro Grazia Deledda, Livio Deligia. Un gruppo di coordinamento interno all'assemblea dei privati supporterà l'organo esecutivo nell'attività organizzativa. Ne faranno parte l'Ufficio di segreteria, i soci che non hanno superato la prova del voto e i due che avevano ritirato la candididatura. Dopo l'elezione del consiglio d'amministrazione, attesa per questa settimana, il Gal sarà operativo. Il suo obiettivo primario sarà di definire una strategia di sviluppo coerente con l'economia dei settori agropastorale e manifatturiero e in grado di sfruttare il potenziale turistico del territorio.

Maria Antonietta Cossu