La Nuova Sardegna

Oristano

MONTRESTA

Salute a km zero, apre l’ambulatorio infermieristico

Salute a km zero, apre l’ambulatorio infermieristico

MONTRESTA. Anche il paese della Planargia entra a far parte dei piccoli centri dove, grazie ora alla collaborazione fra Ats, Assl e Comune, aprirà l'ambulatorio infermieristico. Presidio, questo lo...

18 marzo 2017
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MONTRESTA. Anche il paese della Planargia entra a far parte dei piccoli centri dove, grazie ora alla collaborazione fra Ats, Assl e Comune, aprirà l'ambulatorio infermieristico. Presidio, questo lo scopo dell'iniziativa, che intende offrire agli abitanti un ampio ventaglio di prestazioni sanitarie, evitando i costosi ricoveri impropri in ospedale. I locali che ospiteranno l'ambulatorio, messi a disposizione dall'amministrazione comunale, sono quelli del centro di aggregazione di via Asilo, al numero 8, apriranno formalmente battenti per quanti ne avessero necessità il prossimo 28 marzo. Per accedere ai servizi necessaria la richiesta del medico curante. La prenotazione inoltre potrà avvenire direttamente presso l'ambulatorio, aperto il martedì e il venerdì dalle 8 alle 11, o telefonicamente ai numeri 0785/225372 - 225151. Le prestazioni saranno garantite gratuitamente, fatto salvo il pagamento del ticket nel caso sia previsto. A presentare l'iniziativa, ieri mattina a Montresta, il direttore dell'area socio sanitaria locale di Oristano Mariano Meloni, del distretto socio sanitario Ghilarza-Bosa Francesco Pes, i rappresentanti del Servizio delle professioni sanitarie, il consigliere regionale Augusto Cherchi ed il sindaco del paese Antonio Zedda. Quello di Montresta è il terzo ambulatorio infermieristico aperto in provincia di Oristano, dopo Sorradile e Sennariolo. «Un modello che punta a rafforzare le prestazioni sanitarie di base sul territorio, portandole più vicine ai cittadini, garantendo così un'assistenza e un monitoraggio costanti ai pazienti e, allo stesso tempo, evitando accessi impropri in ospedale» sottolineano dalla Assl. Per il manager Mariano Meloni «Un progetto unico in Sardegna. Avviato dal precedente Commissario straordinario Asl Maria Giovanna Porcu, questa sperimentazione mi ha decisamente convinto e l'auspicio è di estenderla ad altri paesi, in maniera intelligente e strategica» assicura Meloni. Per il sindaco di Montresta è un «Risultato commovente, un'inversione di tendenza e un esempio di sanità che parte dal basso». Sotto l'aspetto politico, un modello che per il consigliere Augusto Cherchi andrebbe replicato in altri centri sardi in quanto, funzionando da filtro per l'ospedale, comporterebbe un risparmio economico notevole e potrebbe essere arricchito con altre sperimentazioni, come la telemedicina.(al.fa.)

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