La Nuova Sardegna

TRESNURAGHES. Un allevatore di Tresnuraghes è stato arrestato dai carabinieri dello Squadrone Cacciatori di Sardegna e della stazione, nell’ambito di un’operazione di prevenzione che ha interesato il Montiferru. L’allevatore, di 42 anni, è stato trovato mentre nascondeva nella vegetazione un sacco di juta, contenente un fucile, risultato provento di furto, e alcune munizioni a pallettoni. L’allevatore è stato arrestato, e l’arresto è stato convalidato dal tribunale di Oristano che ha anche emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere

A Ghilarza, invece, un ordigno esplosivo, risultato essere una bomba a mano del tipo Srcm modello 35, è stato ritrovato da un pensionato del luogo che nel suo terreno, nelle campagne del paese, stava sistemando un muretto a secco. Il pensionato ha notato tra le pietre qualcosa di metallico. Ha subito capito che poteva trattarsi di una bomba a mano, per averle usate nelle esercitazioni durante il servizio di leva, e ha subito avvisato i carabinieri della Compagnia di Ghilarza.

I militari del Nucleo operativo radiomobile e dei Cacciatori di Sardegna sono subito intervenuti, e dopo aver messo in sicurezza l’intera area hanno effettivamente verificato che l'oggetto era una bomba a mano in cattivo stato di conservazione. L'ordigno è stato fatto esplodere da un artificiere in un terreno non lontano da quello del ritrovamento.

E' importante sottolineare che nonostante il cattivo stato di conservazione e l'aspetto, un ordigno è sempre potenzialmente pericoloso ed è quindi necessario avvisare tempestivamente le forze dell'ordine del ritrovamento, avendo cura di non toccarlo e di non abbandonare il posto fino al loro arrivo.