Santu Lussurgiu
La carica dei 70 mini cavalieri al campionato Pony club
SANTU LUSSURGIU. Grande festa sabato e domenica scorsi per gli oltre 70 mini cavalieri, che hanno partecipato alle prove di abilità, valevoli per il campionato regionale riservato ai Pony Club. L’even...
30 maggio 2017
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SANTU LUSSURGIU. Grande festa sabato e domenica scorsi per gli oltre 70 mini cavalieri, che hanno partecipato alle prove di abilità, valevoli per il campionato regionale riservato ai Pony Club. L’evento, svoltosi nella splendida struttura di San Leonardo, gestita dal Centro Equestre “Siete Fuentes” presieduta da Sebastiano Dessi, ha portato nella borgata lussurgese diverse centinaia di persone, tra atleti e accompagnatori.
I ragazzi si sono confrontati nelle cinque categorie previste: Carosello, Gimkana 2, Gimkana Jump 40 e Pony Games, dando vita a uno spettacolo di alto livello, che ha messo in evidenza bravura, coraggio e preparazione, ed entusiasmato il numeroso pubblico presente.
Letizia Sicilieti, direttore di campo di Livorno, grande conoscitrice del mondo agonistico legato ai pony, ha avuto parole di elogio per la struttura e per gli organizzatori dell’evento. «L’impianto, con il fondo in sabbia silicea, è splendido, curato e sicuramente in grado di ospitare eventi di alto livello - ha detto -. L’organizzazione ha fatto le cose per bene, e infatti non ci sono state sbavature. L’ampio spazio di cui dispone, rende la struttura particolarmente appetibile per gli amanti dell’ippica».
Le prove sono state seguite dal selezionatore delle prossime Poniadi, Filippo Chiarenza, arrivato da Lodi per l’occasione. «Questa è la penultima tappa dei campionati prima delle prossime Poniadi, che si svolgeranno nel mese di settembre, probabilmente ad Arezzo (ma la località è ancora da confermare) - ha detto Chiarenza -. Qui ho potuto rendermi conto che ci sono ottimi cavalieri, e alcuni nomi sono già nel mio taccuino». Alle Poniadi, organizzate dalla Fise, parteciperanno tutte le regioni d’Italia con una propria squadra. Le prove prevedono cinque categorie, le stesse disputate dai giovani cavalieri nel circuito di San Leonardo. Il pubblico che ha seguito le gare, ha espresso giudizi molto positivi sia sulla tenuta della struttura che sull’organizzazione.
«L'intento della Siete fuentes - spiega il presidente del Centro Sebastiano Dessi - è quello di dare visibilità alla borgata di San Leonardo e a Santu Lussurgiu. Dal 2011 abbiamo una scuola di equitazione riconosciuta dalla Fise abilitata al rilascio delle patenti per categorie ludiche e agonistiche, con istruttore federale di secondo livello».
Il Centro, da gennaio 2017, è affiliato con Acsi-equitabile e per la riabilitazione equestre e l’ippoterapia collabora con l'associazione Trottalemme.
Piero Marongiu
I ragazzi si sono confrontati nelle cinque categorie previste: Carosello, Gimkana 2, Gimkana Jump 40 e Pony Games, dando vita a uno spettacolo di alto livello, che ha messo in evidenza bravura, coraggio e preparazione, ed entusiasmato il numeroso pubblico presente.
Letizia Sicilieti, direttore di campo di Livorno, grande conoscitrice del mondo agonistico legato ai pony, ha avuto parole di elogio per la struttura e per gli organizzatori dell’evento. «L’impianto, con il fondo in sabbia silicea, è splendido, curato e sicuramente in grado di ospitare eventi di alto livello - ha detto -. L’organizzazione ha fatto le cose per bene, e infatti non ci sono state sbavature. L’ampio spazio di cui dispone, rende la struttura particolarmente appetibile per gli amanti dell’ippica».
Le prove sono state seguite dal selezionatore delle prossime Poniadi, Filippo Chiarenza, arrivato da Lodi per l’occasione. «Questa è la penultima tappa dei campionati prima delle prossime Poniadi, che si svolgeranno nel mese di settembre, probabilmente ad Arezzo (ma la località è ancora da confermare) - ha detto Chiarenza -. Qui ho potuto rendermi conto che ci sono ottimi cavalieri, e alcuni nomi sono già nel mio taccuino». Alle Poniadi, organizzate dalla Fise, parteciperanno tutte le regioni d’Italia con una propria squadra. Le prove prevedono cinque categorie, le stesse disputate dai giovani cavalieri nel circuito di San Leonardo. Il pubblico che ha seguito le gare, ha espresso giudizi molto positivi sia sulla tenuta della struttura che sull’organizzazione.
«L'intento della Siete fuentes - spiega il presidente del Centro Sebastiano Dessi - è quello di dare visibilità alla borgata di San Leonardo e a Santu Lussurgiu. Dal 2011 abbiamo una scuola di equitazione riconosciuta dalla Fise abilitata al rilascio delle patenti per categorie ludiche e agonistiche, con istruttore federale di secondo livello».
Il Centro, da gennaio 2017, è affiliato con Acsi-equitabile e per la riabilitazione equestre e l’ippoterapia collabora con l'associazione Trottalemme.
Piero Marongiu
