La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, si vendica per la multa e picchia il parcheggiatore

di Enrico Carta
Oristano, si vendica per la multa e picchia il parcheggiatore

Un ausiliario della sosta è stato massacrato di botte mentre rientrava a casa Il responsabile è un automobilista che era stato sanzionato nei giorni scorsi

07 giugno 2017
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ORISTANO. Qualche giorno fa la multa, ieri le botte per vendicare quella sanzione sgradita. A finire in ospedale è stato uno dei dipendenti della ditta che gestisce i parcheggi a pagamento in alcune zone della città, atteso addirittura sotto casa dall’automobilista che qualche giorno fa era incappato nel più classico dei divieti di sosta e che si era ritrovato il foglietto sul parabrezza. Immediatamente aveva giurato vendetta, andando a strattonare l’ausiliario della sosta che gli aveva appena spiccato la contravvenzione secondo quanto previsto dal regolamento dell’appalto dei parcheggi a pagamento.

I cattivi propositi, interrotti però qualche giorno fa dalla presenza per strada di altre persone, non si erano sopiti col passare dei giorni. Anzi, l’automobilista che tra l’altro pare stesse scontando una condanna in regime di arresti domiciliari, non aveva dimenticato quello che riteneva uno sgarbo e così, ieri sera poco dopo le otto, cioè al termine del turno di lavoro dell’addetto ai parcheggi, si è fatto trovare sotto casa di quest’ultimo in via Carlo Meloni, traversa di via Solferino.

Prima è volata qualche breve e poco simpatica parola, poi è iniziata l’aggressione a calci e pugni con il parcheggiatore che è finito subito a terra per essere massacrato di botte. Fortunatamente le urla hanno richiamato alcune persone che abitano nelle case vicine al luogo del pestaggio e così è stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che sono arrivate nella via con una loro pattuglia diversi minuti dopo la segnalazione. Intanto però l’intervento di altre persone aveva già distolto il vendicatore solitario dal proseguire nel suo intento, mentre il personale di un’ambulanza del 118 prestava le prime cure al ferito.

Questi ha per l’appunto atteso l’arrivo delle forze dell’ordine prima di potersi recare in ospedale. Colpito ripetutamente al volto, aveva il volto completamente tumefatto oltre a diverse contusioni in varie parti del corpo. Fortunatamente, nonostante le botte subite, non ha riportato fratture facciali o la rottura dei denti. Al Pronto soccorso gli è stato applicato un collare ed è stato deciso di rimandarlo poi a casa con una prognosi di due settimane di cure.

Intanto le forze dell’ordine hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito all’episodio e subito dopo hanno provveduto a rintracciare l’autore del pestaggio che ora verrà denunciato per lesioni. Questo comporta l’aggravarsi della sua situazione giudiziaria, già in parte compromessa da precedenti episodi. Non è la prima volta che gli ausiliari della sosta subiscono aggressioni. Sono autorizzati a mettere le multe nel caso in cui chi parcheggia l’auto non esponga il tagliando oppure lasci la macchina nello stallo oltre il tempo consentito. Sinora però nessuno aveva osato spingersi oltre un pugno o qualche schiaffone. Pareva impensabile che si arrivasse a fare loro la posta sotto casa per regolare i conti nella maniera peggiore possibile.

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